FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] essere riferito, delineando un profilo del F. ("huomo più tosto versato nei suoi studi d'humanità... che dell'armi mai da lui dei Boemi (1545); Erasmo da Rotterdam, Apoftemmi (1546); Filone Alessandrino, Vita di Mosè (1548); G. Guevara, Vita, gesti, ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] descrizione della sfera in piano di Claudio Tolomeo alessandrino dal signor H. Bottrigaro tradotto in parlare . B., cc. 146-163v; C. Spontoni, Il Bottrigaro overo del nuovo verso enneasillabo, Verona 1589; F. S. Quadrio, Della storia,e della ragione d ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] terre cedute cinque anni prima. Né l'atteggiamento di rispetto verso i Savoia subì mutamenti dopo il 12 marzo 1445 allorché, al duca di Milano tutte le località del territorio alessandrino nel frattempo occupate; di esse soltanto Felizzano e Cassine ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] di difendere il defunto governatore dalle accuse di scarsa lealtà verso Carlo V di cui era stato oggetto e che ne s., 90 s., 157-160, 275 s.; F. Pagella, Un poligrafo alessandrino del Cinquecento. G. G., in Rivista di storia, arte, archeologia per ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] Sforza, ormai al potere in Milano. Egli attaccò nell'Alessandrino e spinse i suoi saccheggi sino al Tortonese e alla Lomellina solo lo liberò dagli oppressivi obblighi assunti da suo padre verso i Savoia, ma con un'accorta politica di equilibrio ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] . L'adesione dei valdesi al calvinismo, lo slancio verso il proselitismo dei diversi gruppi riformati, infiltratisi dai cantoni tali settori il B. passò alle dipendenze del cardinale Alessandrino, Michele Ghisleri, vescovo di Mondovì, già nominato ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] e li proseguì poi a Milano seguendo le lezioni dell'alessandrino Giorgio Merula, del quale si dichiarò più volte allievo della prima edizione del 1503 della Patria Historia, e anche i versi in onore del Corio che si leggono alla fine dell'opera. ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] scientifico: in esso il F. dichiara il suo debito verso il matematico veneziano G. Querini per la soluzione dell' . 1733: insieme con le opere classiche di Euclide, Erone Alessandrino e Tolomeo, si trovano quelle di Piccolomini, Sacrobosco, Magini, ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] questa operazione il dominio di G. si allargava in modo deciso verso la Maremma e il litorale tirrenico, ossia, ancora una volta ipotizzare anche per G. un'iniziale adesione al partito alessandrino, è certo che un simile atteggiamento non si mantenne ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] registrazioni e dalle note da lui apposte sul verso di numerosi atti, come per esempio quello del pp. 136 s., 140 s., 181-189, 211-220, 232-234, 294; Carte alessandrine dell'Archivio di Stato di Milano, a cura di F. Gasparolo, Alessandria 1904, pp. ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....