Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] sua propria Chiesa. Si sa che, ancora a Roma, verso la fine del II secolo papa Vittore estromette dalla comunione della del concilio di Tiro (335)27 con la condanna del presule alessandrino, i vescovi che vi avevano partecipato si recano, Eusebio di ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] altra lettera di Dionigi a S., in cui il vescovo alessandrino racconta di un vecchio entrato a far parte della sua , o che avesse avuto a che fare con Sisto II. Ambrogio di Milano, verso il 389-390, in De officiis I, 205-207, descrive un dialogo tra ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] una vera presa di coscienza contro il monotelismo comparve solo verso il 640, quando cominciò a emergere appieno il valore eterodosso partendo da un'impostazione cristologica di tipo alessandrino, rifiutava la possibilità di una professione ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] grazia, il diacono rispose con l'Epistula ad Senarium, redatta verso il 500 e importante per la storia della liturgia battesimale rispose che la Pasqua doveva essere collegata al ciclo alessandrino. Il primicerio Bonifacio si convinse della tesi di ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] 7 si conferma tale durata e si dice che l'episcopato terminò verso il 201, e questa data è quella indicata nel Chronicon per , patriarca di Alessandria (385-412), e perciò detto alessandrino: il testo della prima redazione del Liber pontificalis, con ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Septem illustrium virorum poemata (Antverpiae 1662, poi Amstelodami 1672), che raccoglie i versi di queste horae subsecivae del F. e di altri poeti-dilettanti dell'ambiente alessandrino (F. di Fürstenberg, S. Gradi, ecc.). Anche se il Crescimbeni (p ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] Centum et duae questiones… super Genesim di Filone Alessandrino (Parisiis 1520) e la celeberrima versione del riuscì a vedere pubblicata la sua ultima fatica: nel 1536 in viaggio verso Nebbio trovò probabilmente la morte nel mare di Corsica, anche se ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] IV) a G.M. Giberti, da G. Contarini a J. Sadoleto, dall'alessandrino B. de' Colli a G.B. Scotti e al bresciano B. Stella. Nello biografi come il rinnovatore in Napoli della devozione popolare verso il presepio, il cui culto avrebbe arricchito con l ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] non destare troppa diffidenza tra i musulmani -, il B. si diresse verso l'Italia nel giugno 1441 e giunse ad Ancona sulla nave del notizie da lui raccolte negli ambienti del patriarcato alessandrino, aveva considerato essenziale l'accordo con la ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] dichiaratosi cristiano, sarebbe stato battezzato dall'apostolo stesso (Clemente Alessandrino, Hypot., VII, in Eusebio di Cesarea, Hist. eccl., cui esemplare più antico, forse l'archetipo, terminato verso il 1139 (Santiago de Compostela, Arch. de la ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....