BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] stessa chiesa, opere che sono pertanto riferibili a questo momento giovanile.
Verso il 1723 il B. eseguì il rilievo con putti, di bronzo . è ora quella in cui egli può dare più libero sfogo alla sua vocazione decorativa: così nei "comunichini" ...
Leggi Tutto
ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] francescano, ove si diede a intense opere di carità, specialmente verso i lebbrosi. L'attestazione di Arnaldo fu, in un primo , di tutta la dottrina di Angela.
L'editio princeps del Liber è del 1505, a Toledo; si ricordano le seguenti edizioni e ...
Leggi Tutto
ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] , e poi accusato, tra l'altro, di colpevole indulgenza verso i ghibellini durante il suo rettorato nella marca d'Ancona, di luglio e l'inizio dell'agosto, a Genova, per ottenere il libero passaggio delle truppe di Carlo d'Angiò; più tardi, il 30 ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] università fu libero docente di analisi superiore nei quattro anni seguenti e dove tenne anche corsi liberi di parte, nel quadro delle ricerche della scuola algebrica italiana, nata, verso la metà dell'Ottocentol sotto l'impulso dei lavori di E. ...
Leggi Tutto
CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] il contratto con Goupil, scaduto, non fu più rinnovato; libero dagli impegni, il C. poté partecipare alle più importanti primi rudimenti di disegno e pittura. Inizialmente indirizzato verso gli studi scientifici, li abbandonò in seguito per dedicarsi ...
Leggi Tutto
DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] al 1579.
La benevolenza del duca Gonzaga verso il D. e, più in generale, verso l'Ordine del Carmelo, si concretizzò il "De philosophia, seu sapientia humana, et revelata"; "De libero hominis arbitrio".
I biografi parlano anche di altre opere, ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] scrittore. Egli, che era stato garibaldino, libero pensatore e, naturalmente, anticlericale, sviluppa questo come sacrilego, quando fu rappresentato in quella città; la tragedia in versi Giulio Cesare (1874), che fu stampata a Milano nel 1879, il ...
Leggi Tutto
AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] Alberico, ma ciò non vuol dire che il papa non fosse libero di agire diversamente in una materia che, in linea di mente all'importanza delle nuove fondazioni episcopali nella politica di espansione verso oriente e al peso che avranno, in genere, i ...
Leggi Tutto
BENINI, Ferruccio
Ada Zapperi
Nacque a Genova il 31 maggio 1854, da Gaetano e da Elena Tamberlicchi, ambedue attori.
Il padre, che aveva partecipato, ancora studente, ai moti del 1831, abbracciata la [...] . La morte del padre, avvenuta a Savona nel 1888, lo liberò dagli impegni assai gravosi con la compagnia patema e gli aprì le come da ogni vacua concitazione declamatoria e particolarmente disposta verso i toni tenui e patetici, assicurò al B. ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] liberarsene; la cospicua somma che misero insieme venne affidata al papa, il quale però, invece di versarla in Francia; non è nemmeno escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della nuova ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...