SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] in Piemonte, considerati da lui «progressisti» al pari dei toscani. Verso la fine del mese, insieme agli amici, proseguì per Parigi, pittura, e anzi avvalorando il ‘paesaggio’ perché libero da implicazioni didascaliche. Infine, sosteneva il valore di ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] madre e degli altri familiari nei suoi confronti fu piuttosto ostile. Verso i vent’anni aveva cominciato a lavorare con il padre e governo granducale mantenne la consueta posizione di favore del libero mercato, e non concesse a nessuno la privativa. ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] dipinto che possono ancora ricordare L. Signorelli (Sapori), aperture verso la pittura toscana, dai senesi G.A. Bazzi detto il l'artista dà prova di comporre con un linguaggio libero da schemi precostituiti, sfruttando abilmente nel costruire le scena ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] Musuro, cui si legò di profonda amicizia. Sono del 1511 alcuni versi che l'umanista greco scriveva in lode dell'allievo su un codice far animo a questi Signori".
La libertà, il "vivere libero", che ritornano con insistenza nelle lettere del C., non ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] si dimisero via via dal PPI tutti gli esponenti della Destra: "Più liberi e più forti", commentò il F. dalle colonne de IlDomani d'Italia, che gli procuravano Sturzo e il conte Sforza. Fu solo verso la fine del 1929, quando G. Salvemini, con il ...
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CASTELLO, da
Giuseppe Sergi
Famiglia signorile del Novarese, attestata con sicurezza dal XII secolo; fu una delle più importanti del Piemonte settentrionale dopo i conti di Biandrate e i marchesi di [...] Val d’Ossola. Il diploma di Federico è per un verso da collegare con i buoni rapporti personali che l’imperatore Italicae Medii Aevi, IV, Mediolani 1740, col. 275; Petri Azarii Liber gestorum in Lombardia, in Rerum Italic. Scriptores, 2 ed., XVI, ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] C. Migliavacca nella sua lunga polemica con S. Maffei sulla grazia e il libero arbitrio, espresso anche in un voto redatto per la congregazione del S. Offizio proselitismo; tuttavia, l'attenzione preminente verso la polemica religiosa ha forse fatto ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] IV, II, p. 881), sì da restare sciolto da qualsiasi impegno verso il governo veneziano, e che di conseguenza aveva deciso di recarsi a colà la conferma ufficiale del comando, oppure ritenersi libero di andare a Padova. Solo per interessamento del ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] cantone S. Bernardo, vicino alla basilica della Consolata, verso cui il conte ebbe particolare devozione e che poi a cura di D. Canestri, intr. di G. Ricuperati, Torino 2007; Liberi di morire. Dissertazione filosofica sulla morte, a cura di F. Ieva, ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] ) e ponendogli il quesito "se sia meglio aggiornare la libera concorrenza fino a tanto che i poteri economici siansi bastantemente gli rimproverò il voltafaccia, oltreché i toni poco riguardosi verso il Cobden, e ne nacque una polemica un po ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...