GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile a e come Lamennais (in un opuscolo duramente critico verso le sue ultime opere filosofiche e politiche), ma ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] per il battesimo di Costantino e che l'avrebbe liberato dalla lebbra. Dopo aver dormito nel battistero, fu al nuovo regime popolare. Quanto a C., si ignorano i suoi sentimenti verso il nuovo regime, perché la sua corrispondenza del periodo tra il 20 ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di nuovo nel '39, fino a dicembre, quando, liberato, trovò ospitalità presso il cardinale Ippolito d'Este, al quale , nel corso del soggiorno francese, il C. si orientò verso il gigantesco, modellando in gesso per la fontana di Fontainebleau ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] l'edizione dei Commentaria di Egidio Romano era accompagnata da versi in onore dell'illustre confratello, e altri furono composti in quanto con la morte di Alessandro essa aveva inteso liberare i sudditi oppressi, con quella del secondo punire quanti ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] non conquistare Firenze a patto che il re gli lasciasse mano libera per Bologna. E di nuovo Luigi XII destinò sue truppe favore. Il B. infatti riuscì a chiedere a Luigi XII di versare il sussidio al quale si era impegnato al momento del matrimonio del ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] stabilire se egli fosse in condizione di conciliare la sua ubbidienza verso la Santa Sede con la fedeltà al re. Il re opera De Concordia praescientiae et praedestinationis et gratiae Dei cum libero arbitrio. La morte, che lo colse il mercoledì ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] guerra alla S. Sede e chiese subito al granduca libero passo nel territorio toscano per le truppe francesi che Pescaia. Lasciata una guarnigione a Livorno, il corpo francese ripiegò verso l'Emilia. Durante il suo viaggio di ritorno, Napoleone s' ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] diffuse un clima di generale insoddisfazione nutrita da gravi critiche verso il M., che di nuovo vide crescere l’opposizione morte di Sisto IV, avvenuta il 12 ag. 1484, lo liberò dal suo nemico più ostinato. Il successore, il genovese Giovan Battista ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] : il primo periodo, della preparazione o "dell'apertura verso l'esterno", compreso tra il 1918 e il giugno 1920 da Croce a Einaudi, irretiti dai propositi modernizzanti e liberisti del primo governo Mussolini. Anche per rettificare tali posizioni, ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] trascurati da coloro stessi che ne avevano cura.
Ne deriva che, pur mostrando preferenza verso Pietro di Giovanni Olivi e Ubertino da Casale, B. è perfettamente libero, nei loro riguardi, da ogni supina ed incontrollata accettazione delle loro idee e ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...