PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] domestico dai limiti delle pareti per un più libero godimento degli spazi. Questa proposta provocatoria evolse nel che inizialmente appariva di gusto novecentista, mutò rapidamente verso forme di ispirazione organica, vicine alle sperimentazioni di ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] il metodo del B. consiste nel "procedere dall'interno verso l'esterno, partendo dal germe inafferrabile che è l'idea Mirco, in Corriere padano (Ferrara), 20 giugno 1939; L. De Libero, Gli artisti, in Corrente di vita giovanile (Milano), 15 dic. 1939 ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] con Mirko Basaldella, Afro Basaldella, P. Fazzini, L. De Libero ed E. Sclavi. Nel 1932 espose le opere Mia madre Italia e a Roma riprese il lavoro: orientò la sua opera verso un profondo mutamento in senso informale percependo l'impossibilità che, ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] , E. Cavalli e G. Capogrossi, a E. Falqui, L. De Libero e L. Sinisgalli. L'anno seguente tenne la sua prima personale esponendo alla della conservazione), il G. orientò i suoi interessi verso l'arte antica e rinascimentale. A partire dalla metà ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] Gallicus), il confine della N. si inoltrava profondamente verso occidente a comprendere (fuor che nel territorio dei
La caduta definitiva di Cartagine dopo la terza punica liberò i Massalioti della più pericolosa rivale nei commerci del Mediterraneo ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] fronde all'interno dell'episodio di Lucio Malvezzi che libera Padova dall'assedio.
A palazzo Malvezzi Campeggi furono attivi , p. 363), insieme con Bertuzzi il L. realizzò, verso il 1763, quattro sopraporte a tempera raffiguranti Scene campestri per ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] al partito fascista per opportunismo, il rigore verso se stesso e l'insicurezza nei propri mezzi E. Oppo, Pitture di J. alla Cometa, in La Tribuna, 19 maggio 1935; L. De Libero, Il pronipote di G.G. Belli, in Paese sera, 21 febbr. 1958; R. Lucchese, ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] decorazione della sagrestia nella chiesa della Ss. Annunziata, eseguita verso il 1766. Qui il G., su committenza di Raimondo degli affreschi di Buti ha un carattere più mondano e libero rispetto alla decorazione della certosa. Lo dimostrano le Scene ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] guida del Roisecco (1750, p. 581).
II trattamento libero di questo monumento, eseguito in stucco, non suggerisce una ma anche come prodotto del contemporaneo risveglio di interesse verso l'opera del Borromini il cui importante trattato, Opus ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] dell'ultima ricevuta (Schede Vesme, 1963). Nonostante il versamento di somme per le spese del ritorno a Roma, il al termine della guerra di successione d'Austria. Interrogato sullo stato libero della figlia Maria Rosa, nata a Torino nel 1740, lo ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...