In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] arretrato in confronto al m. metropolitano, aperto soltanto verso la madre patria e chiuso nei rapporti con gli altri a quelli cioè dell’indipendenza, della formazione più o meno libera del prezzo, dell’indifferenza; si può anche ricorrere a questo ...
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Corrente di pensiero politico-amministrativo che mira alla istituzione di circoscrizioni amministrative territorialmente ampie, dotate di autonomia, intermedie tra lo Stato e gli enti locali tradizionali [...] CEE nel 1957) sia quella dell’EFTA nel 1960. Questa area di libero scambio interessava un gruppo di paesi europei non ancora entrato a far parte dell’Europa centro-orientale in via di transizione verso l’economia di mercato. La ripresa della tendenza ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] ; in realtà ben presto, in tempi differenti nei diversi regni (per es., nell’Italia longobarda verso la fine del 7° sec., altrove forse prima), i liberi poveri eludevano il s., prestato quasi soltanto dai possessori di terre o di ricchezza mobile; lo ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] art. 28 si sia estesa la r. civile della pubblica amministrazione verso i terzi a tutti i fatti lesivi di diritti commessi dai funzionari . si ricollega così a quello del libero volere o del libero arbitrio; cosicché la negazione deterministica o ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] perorò la causa delle autonomie regionali come il mezzo più idoneo a liberare le energie e a proteggere gli interessi del Sud. A sua , ma il mercato europeo e la sua apertura verso l’Est e verso il Mediterraneo. Dall’altra, le logiche dello sviluppo ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] Stato di cui esso è organo.
Al fine di assicurare il libero esercizio di dette funzioni (ne impediatur legatio), gli a. godono la conclusione di contratti in una zona determinata, verso retribuzione o provvigione proporzionale agli affari conclusi e ...
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Uomo politico e finanziere (Londra 1774 - Longleat 1848); deputato dal 1806, alla morte del padre, Sir Francis, gli successe come capo della casa bancaria Baring Brothers. Fu deciso avversario sia della [...] concluse un trattato con gli USA favorevole all'abolizione del commercio degli schiavi. Verso la fine della sua carriera, l'A. tuttavia si oppose alla politica libero-scambista di R. Peel. Fu collezionista eminente; nella sua dimora di Londra aveva ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Carla Esposito
(App. III, II, p. 880; IV, III, p. 562)
Sviluppo e sottosviluppo. - I termini s. e sottosviluppo economico fanno riferimento a due condizioni diverse che sono quantificabili [...] per i paesi in via di s. di esportare prodotti primari verso i paesi sviluppati che ne formulavano la domanda, in secondo luogo della governi. Di conseguenza s'indica nell'incoraggiamento del libero scambio e nel laissez-faire economico la strada ...
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TEMPO LIBERO
Roberto Cipriani
Nelle società industriali, specie a partire dal secondo dopoguerra, l'espressione tempo libero è passata a indicare quella parte di tempo (della giornata lavorativa, delle [...] , L'horaire modulaire, ivi 1981; E. Amaturo, Tempo di lavoro e tempo libero. Lo stato della ricerca empirica, in Sociologia del lavoro, 15-16 (1982), pp. 49-65; R. Sue, Vers une société du temps libre?, Parigi 1982; N. Samuel, Le temps libre: un ...
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TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] ancora artigianale, a una t. rigorosamente scientifica, si ebbe già verso la fine del 18° secolo.
Si può quasi precisarne l' dovrebbero venire a godere di maggior quantità di tempo libero; da ciò un'altra forte incidenza sullo sviluppo psichico ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...