WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] e volentieri amò contrapporsi a quegli altri poeti che con i versi, anziché "con lo scudo e con la lancia", miravano a . Non vi è più nel centro dell'ispirazione la gioia della libera immaginazione tra i fasti della vita di corte e le sempre nuove ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] reale, creano atmosfere e quadretti secondo il libero talento della loro fantasia, rivivono dottamente società alessandrina; e anche per l'erudita squisitezza dei suoi versi, per il sofisticato colorito popolaresco e sentimentale di poemetti come ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] del riso carnevalesco, creatore di un universo libero e aperto, sempre divergente rispetto ai valori ufficiali di discorso che aspira all'universalità, che si allarga verso un uditorio universale. Una diversa attenzione all'orizzonte retorico ...
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Pascoli, Giovanni
Silvana Castelli
Una poesia nuova, ricca di futuro
Grande erudito, vincitore di dodici medaglie d’oro al concorso di poesia latina ad Amsterdam, Giovanni Pascoli fu professore per [...] animali e alle più piccole piante, come se fossero stati appena scoperti dall’occhio umano. La metrica, la musica stessa del verso appare più libera, piena di echi e di rinvii che si prolungano nell’animo del lettore. I colori, gli odori e i suoni si ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] avremo effettivamente uomini liberi; quando della plebe avremo fatto un popolo libero ... Provvedere all' Petrarca, a cura di N. Sapegno e N. Gallo, 1952; Verso il realismo (prolusioni e lezioni zurighesi sulla poesia cavalleresca, frammenti di ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Prato (lett. 5), e di Feltrino, ormai libero da impegni gravosi, il giovinetto si formò una cultura di teatro, in Rass. della lett. it., LXVI (1962), pp. 286-302. Sui versi latini oltre a quelli già citati: G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la ...
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Alfieri, Vittorio
Silvia Zoppi Garampi
Un poeta di forti passioni
Scrittore di tragedie, piemontese, Vittorio Alfieri attraversa la seconda metà del Settecento con irruenza, passione e coscienza civile. [...] Percorre a cavallo l'Italia fino a Napoli per poi risalire verso la Francia, l'Inghilterra e l'Olanda. Torna a di essi è il principe o il tiranno, l'altro è l'uomo libero che, con un gesto eroico, salva sé stesso dalla servitù politica risorgendo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] .
Malgrado le condizioni difficili della sua famiglia e l'esser presto rimasto orfano, l'A. poté, dunque, attendere liberamente agli studi verso cui si sentiva portato. Veramente le sue prime rime sono non più che esercitazioni di un tirocinante: il ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della realtà, improntato ad un decoro che si modella ancora sugli ideali cavallereschi della sfarzosa civiltà feudale, ma libero e aperto, indulgente verso le passioni e aspro contro ogni forma di ipocrisia e di corruzione. L'opera, che è passata nel ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] - costituisce una delle poche riserve e delle poche risorse a cui possa ancorarsi il pensiero libero dell'uomo". Si tratta in ogni modo di uno ‟slittare verso un genere di attività rivolta più all'argomentazione e all'indagine mentale che alla mera ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...