GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] di non avere mai voluto sostenere alcunché in contrasto con il libero arbitrio e la provvidenza divina, il G. non esita a di un certo Giuntini (che citò anche in margine ai versi del poema), nel quale "doctus vir pluribus experimentis probare nititur ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] trionfale è rappresentata una Madonna in trono col bambino verso la quale si recano sante e seniori offerenti corone. a cura di V. Federici, I-III, Roma 1925-40, ad indicem.
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1955², pp. 52-68, ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] 1176: Humana murmura adversus Deum et Christum eius), del libero arbitrio, della fede, della grazia e delle opere, si occupò. Dall'esperienza pratica nacque certamente la sua diffidenza verso l'efficacia dei nuovi decreti e la sua convinzione che era ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] contribuirono certo a orientare i suoi studi verso la teologia, in particolare verso il problema della Trinità, che il suoi scritti criticavano Calvino e non il dogma della Trinità. Di nuovo libero, si recò in Italia, dove, in una località non nota, ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] mattutino del sabato santo) e, dopo avere infranto le porte dell'ade, liberò le anime di Adamo ed Eva, di Mosè e Noè, dei re al di fuori di un ciclo cristologico, il Redentore è rivolto verso Adamo a sinistra, mentre, oltre ai re, mancano Eva - ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Trinitate, de Angelis ac de creatione; De originali peccato, de libero arbitrio, de gratia;nel 1740 il quarto: De lege et reggente Erasmo Bartolt, che aveva studiato in Italia, e verso il 1760 in alcuni collegi austriaci e tedeschi. In breve ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] epistola sul lato opposto, rivolto verso l'altare, e quello della profezia, rivolto verso i fedeli e usato quindi e della predica, mentre rifiutò l'a. sciolto dalle transenne, libero su colonne e pilastri, fino alla sua trasformazione in pulpito per ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] " della facoltà giuridica, ottenne il 20 dic. 1932 la libera docenza in diritto ecclesiastico da una commissione composta da Mattia Moresco la sua attività di studioso - con particolare impegno verso i problemi di riforma dei patti lateranensi - e di ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] all'interno del quale trovava spazio il progetto, per certi versi utopico, di rinchiudere vagabondi e medicanti in ospizi-reclusori, dirigente ferrarese, irritato dalla decisione di istituire il libero mercato del grano, misura che ledeva i privilegi ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] otto latini.
La precarietà della posizione diplomatica della S. Sede verso la Russia e l'inanità degli sforzi e dell'abilità dell'A definitivo della rottura, su cui non ebbe efficacia la liberazione del Vernègues ottenuta a fine dicembre da Pio VI I ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...