ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] 1409).
L'improvvisa morte del re, avvenuta un mese dopo, liberò l'I. dai suoi impegni, così che poté ritornare in venti giorni d'assedio; il re passò quindi alla conquista di Bonifacio, verso la quale si diresse l'I. al comando delle forze di terra ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] giovanile interesse per la poesia sono i suoi primi versi apparsi nell'antologia Scintille (Venezia 1841) curata da dopo aver dato alla luce il primo figlio. Quando la città si liberò del presidio austriaco (23 marzo 1848), il C. fondò con Clemente ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] apprese non solo la "itiris scientiam", ma anche "ceteras libero homine dignas artes magno ardore". Rientrato a Venezia, scelse li senatori veri et patricii" erano orientati piuttosto verso Gian Giacomo Michieli o Gaspare Dalla Vedova, ambedue ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] compaesano risultato disperso, Antonio Ponzetti, per debito di riconoscenza verso la madre Luigia Vertua, che si era occupata di perché "più che con la forza delle armi, uno Stato libero deve, con utili e civili riforme, meritarsi la verace gloria e ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...]
Gli sforzi del C. non erano stati, però, del tutto vani: perché se la Francia aveva conseguito il libero uso dei passi alpini verso la Lombardia - conferendo così al trattato un carattere apertamente antispagnolo - dal canto suo il C. aveva ottenuto ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] Chiara Bergonzi, possidenti. Dopo studi nella città natale, verso il 1783 intraprese, in compagnia del fratello Luigi, un personale vendetta per i fatti del 1796 nei confronti del L., libero di uscire di casa solo nei giorni festivi per recarsi a ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dimestichezza con la sociologia evoluzionistìca lo portava verso il gradualismo politico, imperniato sulla elevazione sorteggio al collegio di Cesena; nel V collegio di Milano, rimasto libero, gli succedeva F. Turati, eletto per la prima volta alla ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] Stella che Astorre Manfredi, suo capitano, condusse in Val Polcevera poche settimane dopo che il G. fu eletto doge. Il G. se ne liberò una prima volta con un donativo di 10.000 fiorini d'oro e il permesso di portarsi via il bottino, ma nell'estate ...
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DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] D. in Benevento dava sulla piazza; e che D. aveva libero accesso alla residenza dei principi.
Grimoaldo II cadde assassinato alla fine che intendevano impedire alla prima di aprirsi la. strada verso il potere. là altresì certo che Radelchi, sempre in ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] tutela l'università di Napoli al fine di garantime il libero accesso agli studenti provenienti dal Regno, dalla Terrasanta, ma anche dall'Italia settentrionale, e per salvaguardare i loro privilegi.
Verso la fine del 1239 il C. fece venire in Terra ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...