Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] . L'operetta si conclude con una orazione al Redentore, in versi italiani. È ignoto il nome dello stampatore, che per il fosse veramente efficace. Altre sue fonti sono state individuate nel Liber Secretorum di Marin Sanuto il Vecchio e nel viaggio di ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] dell'indipendenza della persona. Così, per dare finalmente libero sfogo alla propria verve critica, finì per pubblicare in Veladini, assai polemici non solo verso i consueti avversari liberali ma anche verso alcuni ambienti romani. Fra questi ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] per la ricerca del petrolio. Con l’esercito tedesco che avanzava verso Parigi, lo scienziato si imbarcò quindi per l’America insieme a britannico (con il supporto di quello della Francia libera), che portò alla costruzione del reattore nucleare NRX ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] , dalle cui idee fu molto influenzato e sospinto verso una ulteriore presa di distanza da Mazzini.
Tale L'Italia laica prima e dopo l'Unità, 1848-1876. Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana, Roma-Bari 1981, ad ind.; ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] (Bertolotti, 1881, p. 95) lo dica cinquantenne. Verso il 1620 si allontanò da Bergamo (Prota Giurleo, 1953, p. 77), ma non è in un convento, il che gli causò noie dalle quali lo liberò lo intervento del Romer presso il viceré. A causa di mancati ...
Leggi Tutto
CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] Trasferito con una barca a Como, fu avviato verso Milano e consegnato nelle mani dell'inquisitore che aveva . Bertolotti, Martiri del libero pensiero e vittime dellasanta inquisizione, Roma 1892, pp. 54-55; D. Orano, Liberi pensatori bruciati a Roma, ...
Leggi Tutto
BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] giudizio di molti autori appare ingiustificato, di Carlo di Borbone verso il B. al momento di salire sul trono spagnolo ( infatti, al ministro Riccardo Wall che il B. fosse lasciato libero di andare dove meglio gli piacesse, conservando tutti i suoi ...
Leggi Tutto
Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] , sia, quando è il caso, per «rifare il verso», ossia per una finalità parodica o almeno ironica.
Ovviamente nelle discorso diretto, talaltra filtrati in varie forme di discorso indiretto libero dal narratore, il quale anche qui si concede ogni sorta ...
Leggi Tutto
DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] Chiesa in libero Stato. Pensieri (Milano 1865), l'ipotesi della separazione dei due poteri era da lui accantonata a favore di quella della conciliazione.
Nell'invocare da parte dello Stato un atteggiamento meno persecutorio verso la Chiesa, il D ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] che accompagnarono la marcia vittoriosa di Garibaldi verso Palermo. La fortunata impresa garibaldina offrì al la dolorosa verità" (I dazi di consumo nella presente crisi e la libera concorrenza, ibid., 1889, fasc. 146; poi estr., Firenze 1889, p ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...