GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] il loro peso politico e in cui dominante era l'ostilità verso l'Italia. La massiccia propaganda che Serbi e Croati andavano jugoslavo, si facevano promotori di un progetto per uno Stato libero di Dalmazia da porre sotto la tutela della Società delle ...
Leggi Tutto
GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] -Pisa 1873-93, I-II, ad ind.; VII, pp. 11 s., 224-227; VIII, pp. 52 s., 56 s., 182, 234 s.; Necrologio del Liber confratrum di S. Matteo di Salerno, a cura di C.A. Garufi, Roma 1922, p. 230; P.F. Kehr, Italia pontificia, VIII, Regnum Normannorum ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] personalmente ostile alla politica italiana, mostra chiaramente verso di lui nei suoi Mémoires e dalle ripetute agosto, il B. cadde nelle mani dei vincitori, ma la sua liberazione non taìdò che qualche giorno: resosi infatti conto che il ducato di ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] ; il 12 settembre partecipò come alfiere alla battaglia per la liberazione di Vienna dall'assedio dei Turchi e il 27 ottobre alla Fu ricompensato con il grado di colonnello.
Il viaggio di ritorno verso la Baviera portò il M. a Ratisbona, dove cercò di ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] al Regno subalpino ed esprimere un governo "nazionale, indipendente, libero". Il 7 agosto fu eletto deputato all'Assemblea che, che la diplomazia francese avrebbe potuto sollevare verso il carattere fortemente censitario della legge elettorale ...
Leggi Tutto
Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] uno solo era libero; nel mondo greco-romano solo alcuni erano liberi; nel mondo cristiano-germanico tutti sono liberi e sono consapevoli della civiltà, appare dimostrato in pieno che il sistema verso cui il genere umano ha sempre teso fino a oggi ...
Leggi Tutto
DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] e il governo il D., che, quindi, ebbe libero accesso in Collegio, dove compariva per conciliaboli riservatissimi con i libri preceduti da un proemio, l'opera ha solo il primo in versi (cantante le lodi delle donne illustri) e tutti gli altri in prosa ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] serie di feudi lorenesi, trentini e genovesi. Non riuscì tuttavia a liberarsi da queste incombenze prima della morte, che lo colse a Vienna il e pianura padana, usate per il contrabbando del sale verso il Piemonte. Il partito, perciò, oltre ai nobili ...
Leggi Tutto
BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] di crearsi una forza politica a lui favorevole, il B. liberò Maria d'Enghien e altri principi della casa Balzo-Orsini. Caterina B., ma i soldati si dispersero e Lordin fu fatto prigioniero. Verso la fine di ottobre del 1416 il regno del B. come ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] 29 apr. 1766 -, non nacquero figli.
Il temperamento libero e impetuoso della moglie, dal G. familiarmente chiamata dichiarata nelle lettere private al fratello Pietro. La sua partenza verso Parigi avvenne solo nel 1764.
Dopo un utile transito nei ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...