CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] ordine.
Quando, scoppiata la guerra di successione polacca, Carlo di Borbone cominciò la sua discesa verso il Regno, il C. per prima cosa si liberò da quanto poteva impedirgli di dedicarsi senza riserve alla causa dell'infante. Si separò dalla moglie ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] , Bardelli, Griffi, Ferioli e guelfi, e quest'ultima verso il 1295 aveva cacciato tutte le altre), aveva richiamato il ibid., IX, 9, a cura di G. Bonazzi, p. 44; Bernardini Azzurini Liber rubem,ibid., XXVIII, 3, a cura di A. Messeri, p. 115 n ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] a Eugenio di Beauharnais, sfociata in aperto dissenso verso una dominazione che aveva portato solo "sventura e portando a decisioni sbagliate, potesse mettere in pericolo la liberazione della Lombardia.
Il ritorno degli Austriaci cancellò tutte queste ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] 'altra parte, anche la corte spagnola nutriva profondo risentimento verso la Repubblica: come notava l'ambasciatore veneto a Madrid, alla residenza coatta in Milano, mentre non riuscì a far liberare le navi olandesi: quando la corte di Madrid si ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] e l’efficienza, e l’economia, perché ostacolerebbe il libero mercato della terra e dei suoi prodotti. Il collegamento tra all’Europa del Sacro romano impero con un’irradiazione lenta verso le aree limitrofe (Gran Bretagna, Italia meridionale, Penisola ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] a un corpo di spedizione franco-italico, che nel luglio 1806 liberò Ragusa da un assedio condotto dai russi e dai montenegrini. In von Wartenburg ad abbandonare i francesi: il primo passo verso un’alleanza fra Russia e Prussia.
Dopo la fine delle ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] alla vigilia dello scoppio dei moto contro Francesco IV, tornò libero dopo la fuga del duca e si arruolò nella guardia fratello Carlo, era ormai diventata una tradizione di famiglia. Verso il fratello Nicola, dal quale lo divideva la valutazione ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] rettitudine morale. Il B., nel rievocare fatti e persone, mostra grande rispetto verso la propria città, mettendo in risalto l'autorità e la saggezza dei libero governo della, Repubblica, il modo severo ed imparziale di amministrare la giustizia, la ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] o degli sport o della festa, dei tornei, del tempo libero, della ricreazione culturale e altro ancora. In sostanza, si ), di carattere non propriamente storico ma piuttosto virata verso sociologia e antropologia. In forma più problematica ottimi ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] simpatia per il movimento operaio. A spingerlo verso l'impegno politico furono il delitto Matteotti e ad indices; P. De Lazzari, Eugenio Curiel al confino e nella lotta di liberazione, Milano 1981, ad ind.; A. Cantaro, Un intellettuale "tutto cose e ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...