DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] bizzarro letterato alieno dai vincoli domestici al punto da esercitare verso i figli la più dispotica tirannia, il D. fu America "il solo soggiorno convenevole all'uomo pensante, onesto e libero".
Giunto a New York il 20 maggio 1824,vi conobbe ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] Asburgo e gli Svizzeri. Sembrò allora che l'imperatore, libero da altri impegni militari, potesse e dovesse scendere in politiche del B., giacché il marchese di Mantova inclinava verso il partito francese: cosicché l'informazione del Sanuto (Diarii ...
Leggi Tutto
EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] spiega forse l'accanimento con cui l'E., una volta libero, volle prendersi la rivincita: nominato consigliere ducale e cavaliere, Ceneda e di Treviso a Leopoldo d'Austria, ed in settembre versò 150.000 fiorini d'oro al Comune di Firenze, quale pegno ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] concludere con lui un accordo, secondo il quale il duca ebbe mano libera su Bologna. Fallita in tal modo la missione, il B. concluso ad Imola all'inizio di dicembre, prevedeva solo un versamento di 12.000 fiorini da parte del Bentivoglio, per una ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] e i signori di Cogorno, tentare di frenare l'espansione genovese verso la Riviera di Levante. Mentre il padre occupava il borgo di Chiavari e dentro i loro territori e a consentire loro libero passaggio e dimora; promettevano di non far più guerra ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] se ne impossessò, facendo prigionieri non meno di 18 francesi, che liberò il 23 novembre per rispettare i capitoli di pace siglati tra con gran parte dell'armata navale spagnola, doveva spingersi verso Genova a sostegno di un tentativo, fallito, di ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] qui Renato ne prese al suo servizio una parte, lasciando libero, tra gli altri, il L. che tornò ai suoi traffici nave fu assoldata dal Comune per scortare le navi genovesi dirette verso la Provenza, la cui rotta era minacciata da corsari catalani.
...
Leggi Tutto
CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] esaminato nella fortezza. La diffidenza di Cosimo verso i cardinali era probabilmente accentuata nei confronti del non sollevando una persona honestissima, di cor sincero, di animo libero, di mente giusta, di prudentia utile, di dottrina chiara, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] pontefice, e alla fine di luglio il C. venne liberato e largamente ricompensato con la concessione della contea di Gerace, scampato alla morte, la contea di Gerace e sempre si mostrò verso di lui prodiga di favori e privilegi creandolo, tra l'altro, ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] segno della lealtà e riguardo che il casato Moncada proclamava verso gli Aragona, grandi di Spagna e che determinò un che di amministrazione giacché il governo della nonna lo liberò per lungo tempo dalla fatica degli affari quotidiani, consentendogli ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...