CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] allo studio della pittura, sotto la guida del belga Alartin Verstappen; contemporaneamente, attratto dalla vita militare, nel 1816 entrò come cadetto nell'esercito pontificio, prima nel corpo del genio e successivamente in quello dell'artiglieria. ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] pensione dell'arciduca Francesco IV d'Este, il F. si recò a Roma per perfezionare i suoi studi presso il fiammingo M. Verstappen che, nella pittura di paesaggio, era fautore di "un nuovo e diretto approccio al "vero"" (Poppi, 1984, p. 16). Già nell ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] , B. Pinelli e L. Cochetti. Era pure in buoni rapporti con i paesaggisti e vedutisti italiani (G. B. Bassi) e stranieri (Verstappen e Voigt) e con gli artisti di altre città italiane in viaggio d'istruzione a Roma (F. Sabatelli, G. B. Biscarra, G ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] il vero, poi a fare i quadri". Durante il suo secondo soggiorno a Roma egli seguì il pittore fiammingo Martin Verstappen nelle passeggiate nella campagna e nei Castelli in cerca del paesaggio, del costume, del tipo; di queste passeggiate è rimasta ...
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