Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] Proc. Natl. Acad. Sci. USA, 93, 2658-2663.
MAINE, E.M., LISSEMORE, J.L., STARMER, W.T. (1995) A phylogenetic analysis of vertebrate and invertebrate notch-related genes. Mol. Phylogenet. Evol., 4, 139-149.
MANAK, J.R., SCOTT, M.P. (1994) A class act ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Georges Cuvier (1769-1832), utilizzarono con successo il metodo del 'tipo' per la ricostruzione delle forme fossili dei vertebrati.
Cuvier elaborò a questo scopo una prima legge di sviluppo delle forme, la cosiddetta 'legge della correlazione delle ...
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gene TCR
Guido Modiano
Gene che codifica per una molecola proteica presente sulla membrana cellulare dei linfociti T e che funziona da recettore specifico per un ligando complesso costituito da una [...] cellule degli organismi provvisti di sistema immunitario (vale a dire all’incirca a partire dal livello filogenetico dei Vertebrati) sono in grado, ‘autodenunciandosi’, di ‘far sapere’ al sistema della sorveglianza immunologica se hanno sintetizzato ...
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spermatozoo In biologia, la cellula sessuale maschile matura (detta anche spermio) con cui tutte le specie provvedono, eccettuati i casi di partenogenesi, alla riproduzione sessuale mediante il processo [...] e dà il via al programma di sviluppo della cellula uovo.
Lo s. umano, così come quello di altri Vertebrati, è formato da due regioni morfologicamente e funzionalmente distinte, racchiuse da un’unica membrana plasmatica: la testa, che contiene ...
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Batterio b. Denominazione usata per indicare i batteri inclusi nel genere Pasteurella, per la loro tendenza ad assumere più intensamente il colore ai poli.
Cellule b. Cellule nervose provviste di due prolungamenti [...] le stesse dimensioni. Sono di questo tipo alcune cellule dei gangli nervosi, in particolare quelle che, insieme con le cellule orizzontali e le cellule amacrine, costituiscono il 5° strato (strato dei granuli interni) della retina dei Vertebrati. ...
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Sostanza costituita per il 70-80% da lipidi e per il 20-30% da proteine, che riveste come una guaina le fibre nervose, con funzione protettiva e isolante della conduzione dello stimolo nervoso tra cilindrassi [...] di guaina mielinica dopo un certo tratto e può perderla presso la terminazione. Sono amieliniche le fibre nervose dell’embrione dei Vertebrati e quelle dell’adulto nei soli Ciclostomi. Nel sistema nervoso centrale e periferico di tutti gli altri ...
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In ecologia, si dice di organismo strettamente legato all’ambiente cavernicolo, capace di riprodursi soltanto in esso e generalmente dotato di modificazioni morfologiche e fisiologiche (micro- o anoftalmia, [...] ecc. Sono veri troglobi: alcuni Coleotteri Carabidi, Aracnidi, Crostacei, Copepodi, Isopodi, Anfipodi, Misidacei, Decapodi, alcuni Vertebrati ecc. Troglofilo è un organismo che, pur frequentando l’ambiente cavernicolo, può rinvenirsi anche in ...
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tripanosoma Nome comune dei Protozoi Flagellati Protomonadini rappresentanti della famiglia Tripanosomatidi, parassiti sia di animali sia di vegetali, con elevato grado di polimorfismo, legato alle condizioni [...] kala-azar e del bottone d’oriente.
Il genere Trypanosoma comprende parassiti del sangue e dei tessuti dei Vertebrati, che sono trasmessi da ospiti intermedi invertebrati (Insetti, Aracnidi, Sanguisughe), salvo, forse, una sola eccezione (Trypanosoma ...
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Nome comune di diversi Nematodi Spiruridi della superfamiglia Filarioidei; vermi sottili, allungati, filiformi, di dimensioni varie (fino a parecchi centimetri di lunghezza). Hanno bocca terminale priva [...] l’apertura genitale femminile è invece situata presso la regione esofagea; sono ovipari o vivipari.
Parassiti dei Vertebrati, utilizzano come vettori Ditteri ematofagi: zanzare (Culex, Aedes, Anopheles), Tabanidi ecc. Le larve ( microfilarie), spesso ...
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In biologia, protrusione citoplasmatica instabile caratteristica degli organismi con movimento ameboide, quali i Rizopodi e gli Sporozoi fra i Protozoi. Gli p. si distinguono in: lobopodi con forma lobata, [...] , sostenuti da un asse rigido, come negli Eliozoi. Movimenti per emissione di p. presentano anche alcune cellule dei Vertebrati, quali i macrofagi e le cellule del mesenchima embrionale.
Nel citoplasma delle amebe sono presenti due regioni: la ...
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vertebrati
s. m. pl. [lat. scient. Vertebrata: v. vertebrato]. – Importante suddivisione della classificazione zoologica, costituita da un sottotipo di metazoi cordati, a simmetria bilaterale (detti anche cranioti e talora craniati, come adattamento...
vertebra
vèrtebra s. f. [dal lat. vertĕbra, propr. «articolazione, giuntura», der. di vertĕre «volgere, girare»]. – 1. In anatomia comparata, ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale),...