nervoso periferico, sistema
Parte del sistema nervoso costituita dall’insieme dei nervi spinali e dei nervi cranici. I nervi spinali provvedono all’innervazione sensitiva e motoria del tronco e degli [...] l’esterno e divengono sempre più lunghe; le radici lombari, sacrali e coccigee si arrestano a livello delle due ultime vertebre toraciche e della prima lombare e le loro fibre vanno a occupare, con direzione quasi verticale, il canale midollare come ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] sono frequenti nel regno vegetale. Ma se ne trovano ancora fra gli animali e si presentano nelle classi superiori dei Vertebrati, compresi i Mammiferi e fra questi nei Primati. Così è talvolta fecondo il bastardo della Capra e dello Stambecco e ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] chiamate 'da parata', nel presupposto che la vittima stesse tentando di schivare un colpo; il troncamento trasversale delle vertebre cervicali indica la decapitazione e i segni incisi sulla calotta cranica, in assenza di simili sulle altre ossa ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] gamba dell'uomo, in Monitore zoologico italiano, XXX [1919], pp. 105-123) e sulle vertebre cervicali umane (Sul significato delle apofisi trasverse delle vertebre cervicali dell'uomo, ibid., XXXVI [1925], pp. 69-83), sulla costituzione del plesso ...
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Ordine di Mammiferi, di forma assai varia e statura che va da circa 25 cm. di lunghezza di testa e tronco ad oltre m. 2,25. Il collo e gli arti non sono mai eccessivamente lunghi; la coda è di lunghezza [...] lo scafoide e il lunato si fondono col centrale; le falangette, o falangi ungueali, sono sempre compresse; il numero delle vertebre caudali varia tra 9 e 34. Nel cervello gli emisferi cerebrali sono assai grandi. L'organo dell'olfatto dispone di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Modelli meccanici e vitalistici orientano le ricerche biologiche secentesche. Lo studio [...] appunto due seghe, le quali quando lo scorpione cammina le distende e le dibatte, com’egli se ne volesse servire quasi che fossero due ali. La coda ha sei vertebre o spondili, e l’ultimo d’essi è il pungiglione molto grande e uncinato: l’altre cinque ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] strutture e apparati. Pure nel corpo umano una metameria è presente nel sistema circolatorio embrionale, in nervi e vertebre della colonna dorsale dell'adulto. La ripetizione di eventi a intervalli costanti nel tempo costituisce quel fenomeno che ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] .000 mq.
Nella sua uniforme fisionomia, l'ossuario non presenta nessun carattere dei comuni cimiteri. Teschi, femori, costole, vertebre erano ammucchiati in disordine, e sovrapposti talvolta fino a 6 strati. Frammiste a tanto ossame, si trovano delle ...
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Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. [...] e una esterna, la guaina scheletogena costituita dal mesenchima che, nei Vertebrati, dà origine alle vertebre. La c. dorsale può essere persistente (anfiosso, alcuni Vertebrati inferiori) o transitoria: in questo caso si riduce durante lo sviluppo ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] di un numero vario e spesso elevatissimo di elementi, fino a 500, a tipo procelico, e quasi tutte le vertebre sono articolate, capaci di movimenti assai ampî.
Nessun ofidio ha tracce del cinto scapolare e soltanto pochi, i Tiflopidi, Leptotiflopidi ...
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vertebra
vèrtebra s. f. [dal lat. vertĕbra, propr. «articolazione, giuntura», der. di vertĕre «volgere, girare»]. – 1. In anatomia comparata, ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale),...
vertebrare
v. tr. e intr. pron. [der. di vertebra] (io vèrtebro, ecc.), non com. – Propr., dotare di vertebre, ma soltanto in senso fig., munire di struttura, di articolazione, consolidare, spec. in riferimento a un discorso, un’istituzione,...