Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] solo perché lo sviluppo di ogni singolo organo è differente nei diversi animali. Per fare qualche esempio, il numero di vertebre cervicali del topo e della giraffa è identico, anche se ovviamente la loro lunghezza è differente, così come la struttura ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] genico ancestrale, contenente almeno quattro o cinque di questi geni, doveva esistere già in un antenato comune degli insetti e dei vertebrati, le cui linee evolutive si sono separate più di mezzo miliardo di anni fa. Dato che è quasi incredibile che ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] e riflessione, 1828), la notocorda era una struttura transitoria dell'embrione che, segmentandosi, rivelava il piano originario delle vertebre. Sin dal 1837, Schwann aveva individuato nella notocorda di girino alcune cellule dotate di nucleo e si era ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] .
Per immaginare il tipo di adattamento in questione, pensiamo al collo della giraffa. Le giraffe hanno le stesse 24 vertebre del collo che abbiamo noi, ma allungate per far fronte ai problemi per i quali sono specializzate, per esempio, mangiare ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] -Hilaire (1772-1844). Questi, che già nel 1796 aveva ipotizzato l'idea di un piano unico di composizione dei vertebrati e aveva speculato sull'evoluzione, negli anni Venti ripropose in veste evoluzionistica i risultati delle sue ricerche anatomiche e ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] e calore secco; è stabile al calore umido e in soluzione neutra. E prodotto dalle piante e dai microrganismi, ma i Vertebrati lo richiedono nella dieta. L'assunzione giornaliera adeguata è valutata sui 5-10 mg.
Come indicato dalla formula (8), l ...
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vertebra
vèrtebra s. f. [dal lat. vertĕbra, propr. «articolazione, giuntura», der. di vertĕre «volgere, girare»]. – 1. In anatomia comparata, ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale),...
vertebrare
v. tr. e intr. pron. [der. di vertebra] (io vèrtebro, ecc.), non com. – Propr., dotare di vertebre, ma soltanto in senso fig., munire di struttura, di articolazione, consolidare, spec. in riferimento a un discorso, un’istituzione,...