limite superiore
limite superiore analogamente al limite inferiore, questa locuzione indica, nello studio di una funzione reale di una variabile reale, che i suoi valori si mantengono tutti minori di [...] 1, il cui grafico è una parabola, è limitata superiormente e ha un massimo (ƒ(x) = 1) in corrispondenza di x = 0 (vertice della parabola); la funzione ƒ(x) = −ex è limitata superiormente e il suo grafico ha come asintoto l’asse delle ascisse. Per una ...
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Éusain (italianizz. Hussèin o Ussèin) ibn Öalàl. – Re di Giordania (‚Ammàn 1935 - ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Öalàl ibn Abdùllàh fu deposto per incapacità [...] rivendicazione da parte di É. della sovranità giordana sulla Cisgiordania, ribadita fino all’ott. 1974 quando il vertice arabo di Rabàt riconobbe ufficialmente l’OLP quale unico rappresentante legittimo del popolo palestinese. Dopo il ristabilimento ...
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La porzione anteriore e superiore dell’osso iliaco, costituita da una branca orizzontale e una verticale, che circoscrive con l’ischio il forame ischiopubico. Il p., distinto come osso a sé stante solo [...] Rapporto fra la statura umana e l’altezza dal suolo al p. oppure rapporto tra la statura e la distanza dal vertice della testa alla sinfisi pubica.
Per estensione, la sovrastante regione anatomica, a livello della quale, durante la pubertà, la cute ...
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I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] dell'elezione in tempo per consentire al Consiglio di approvarlo (all'unanimità) entro il 1976. Il Parlamento, cui lo stesso vertice riconobbe il diritto ad ampliare i suoi poteri legislativi, approvò il 14 genn. 1975 il testo d'una convenzione per l ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] cartesiane (x, y, z) di uno stesso punto P, sono:
Le superficie coordinate sono sfere di centro O (ρ = cost.), falde di coni rotondi di vertice O e asse r (ϑ = cost.) e semipiani uscentì da r (ϕ = cost.). Se a ρ si dà un valore costante, le (16) sono ...
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GRANDINE (lat. grando, -inis; fr. gréle; sp. granizo; ted. Hagel; ingl. hail)
Giovanni Battista Rizzo
È una precipitazione atmosferica d'acqua congelata in masse che assumono per lo più forma rotonda [...] portano come dei bitorzoli, o hanno la forma di tetraedri con la base convessa e con una piccola massa nevosa nel vertice, come se fossero parti di chicchi rotondi più grandi, i quali si siano spezzati.
Nella grandine si trovano qualche volta corpi ...
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Paese del Lazio meridionale situato su una groppa calcarea appartenente alle pendici sud-est dei M. Lepini, limitata a sud da un valloncello incassato (Torrente dell'Alto) che costituisce una buona difesa. [...] centro S. Maria della Pietà; Cori Alto, la parte più vecchia, è arrampicata sull'erta pendice in forma di triangolo col vertice al tempio di Ercole (397 m.). Il paese, i cui edifici sono in gran parte costituiti col calcare dei Lepini, ha conservato ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] regola. I dissensi assai seri tra Mosca e Pechino rimasero celati al mondo così come a chiunque non appartenesse ai vertici delle gerarchie dei due giganti comunisti. Stalin rappresentava a un tempo il simbolo dell'unità e la volontà direttiva: egli ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] transalpina. Per maggior esattezza, dato che nel 1391 il B. era ancora "pupillo", mentre nel 1407 già appare al vertice del potere cittadino, si potrebbe fissare l'anno di nascita intorno al 1372.
Inizialmente, per quanto rimasto orfano di padre ...
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SAVONAROLA, Michele
Remy Simonetti
– Nacque a Padova da Giovanni e da Caterina di Zanino da Bergamo; la data precisa non è nota ma, nell’impossibilità di raggiungere una certezza, si accetta comunemente [...] livello sociale ed economico grazie principalmente all’esercizio della mercatura. I rapporti intrattenuti con gruppi parentali di vertice della società padovana sono ben testimoniati dal contratto stipulato da Giovanni, padre di Savonarola, con Paolo ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...