PORISMA
Gaetano Scorza
. Termine tecnico, adoperato dai matematici greci a denotare talvolta ciò che oggi si direbbe un corollario, talvolta delle proposizioni la cui natura non è possibile desumere [...] si deforma in modo che i suoi lati ruotino intorno a tre punti in linea retta e due dei suoi vertici si spostino ciascuno lungo una retta, anche il vertice rimanente si muove sopra una retta". E fra i 38 lemmi in discorso il terzo è quello, nel quale ...
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Vedi Nauru dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’isola di Nauru, con una popolazione di 10.000 abitanti e una superficie di 21 chilometri quadrati, detiene il primato di repubblica più piccola [...] a oggi Nauru ha infatti registrato venti cambi di governo, l’ultimo dei quali, nel novembre 2011, ha condotto al vertice dell’esecutivo Sprent Dabwido, che cumula oggi diversi dicasteri – da quello per i cambiamenti climatici a quelli degli affari ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] e poi, dal 1922, regionale. Fu Hitler, che con le sue formidabili qualità di propagandista era assurto, con l'eliminazione del vertice guidato fin allora da A. Drexler, alla carica di capo del partito con poteri dittatoriali, a conferire alla NSDAP l ...
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positivismo
Dal fr. positivisme, der. di positif «positivo». Corrente di pensiero affermatasi in Europa nella seconda metà del 19° sec., la quale riteneva che la filosofia dovesse limitarsi a organizzare [...] -Simon, del quale riprese e sviluppò alcune idee). Il nuovo ordine si fonda su una gerarchia di poteri, al cui vertice stanno i filosofi, anzi i sacerdoti filosofi (Comte intende instaurare una nuova religione positivistica). Al di sotto dei filosofi ...
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Dante Alighieri
Poeta, filosofo, teologo (Firenze 1265 - Ravenna 1321). Poeta tra i più grandi, nelle terzine della Divina Commedia tradusse le sue aspirazioni religiose e politiche, e le sue conoscenze [...] cause. Per D. però l’aspetto pratico, etico-politico, assume un’importanza decisiva, tanto da collocare la morale al vertice delle scienze, prima della metafisica e della fisica. La filosofia, simboleggiata sulla scia di Boezio come «donna gentile ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] anch'esso perfettamente sferico, di diametro d, l'autore indica tre casi: (1) D>d, l'ombra assume la forma di un cono il cui vertice si trova dal lato dell'oggetto; (2) D=d, l'ombra assume la forma di un cilindro; (3) D⟨d, l'ombra assume la forma ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] nei due casi) fa sì che per i muoni la polarizzazione del vuoto sia un effetto assai più importante della correzione del vertice della fig. 8. Anche qui, come nel caso della fig. 9, gioca il fatto che la polarizzazione del vuoto è dovuta soprattutto ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , 32 (2011), pp. 875-943, che vede nella rete sinodale contro le eresie la emergenza di dinamiche di accentramento autoritario e di vertice che progressivamente si estenderanno ai rapporti fra Chiesa e Impero.
69 Eus., v.C. III 13 (GCS 7; PG 20, c ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] (Ibn al-Hayṯam non dimostra che in questo caso i raggi HC e LI si intersecano). I raggi HC e LI incontrano il diottro di vertice D rispettivamente in M e in N. Il raggio IN, all'interno della sfera, proviene perciò da un raggio NO più distante dalla ...
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Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] Opere giuridiche, cit., VIII, Napoli, 1979, 369 ss.; Taruffo, M., Calamandrei e l’unificazione della Cassazione, in Id., Il vertice ambiguo, cit., 51 ss. In argomento v., da ultimo, Picardi, N., L’unificazione della Corte di cassazione, in Riv. trim ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...