TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] amico Antonio Giolitti quando questi l’anno seguente, al congresso del PCI, manifestò le proprie critiche alla condotta del vertice del partito, sancendo il suo distacco.
Diversamente da Giolitti, la sua velata dissidenza nei confronti dell’ideologia ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] , nell’ambito della generale politica crispina di accentramento amministrativo, prevedeva un’organizzazione piramidale che dal vertice della Direzione generale, affiancata dal Consiglio superiore di sanità, si articolava verso il basso attraverso ...
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VASTO, Bonifacio
Luigi Provero
del. – Nato attorno alla metà dell’XI secolo, era figlio (probabilmente secondogenito) del marchese aleramico Tete e di Berta, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi.
È [...] l’allontanamento dei nipoti (i figli del fratello Manfredo), che si radicarono nel principato normanno del Sud Italia, ai massimi vertici.
In particolare Adelaide sposò Ruggero I d’Altavilla (il Gran Conte) e fu madre di Ruggero II, per poi sposare ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] Galleria d’arte di Savona nacque proprio da questo crocevia di esperienze.
Nella prima metà degli anni Trenta, Farfa toccò il vertice della sua fama di poeta futurista: il 24 ottobre 1930, alla galleria Pesaro, vinse la gara indetta da Marinetti per ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] avendo sempre bilanci in attivo, dovette apportare profondi mutamenti, tra il 1919 e il 1921, alle strategie sociali e al vertice della società, comprese le dimissioni di Pollone nel 1920.
La sua ascesa sociale a Torino lo portò ad assumere già dagli ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] 27 settembre 1998, in La Stampa, edizione di Genova, 28 settembre 1998, p. 21). Un argomento su cui tornò alla vigilia del vertice del G8 svoltosi a Genova dal 20 al 22 luglio 2001, quando il cardinale invitò al dialogo per scongiurare le conseguenze ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] o Lavigna o Negri" (lettera di Verdi a J. Caponi, 13 ott. 1880, Pougin, p. 141).
Molti decenni più tardi, al vertice della carriera e della celebrità, Verdi ricordava che il L. "era fortissimo nel contrappunto, qualche poco pedante e non vedeva altra ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] 1552 da L. Torrentino, con dedica del curatore Lelio Carani a Camillo di Vitello Vitelli). Vitelli era allora al vertice del proprio prestigio e della propria influenza. Nel 1538 il concittadino Girolamo Cerboni gli dedicò il De obsidione Tifernatum ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] comunale nella giunta presieduta da Ernesto Nathan, negli anni (tra il 1906 e il 1911) che coincidono con il vertice della sua carriera professionale.
Se nel 1909 non ebbe successo nel concorso per le due Vittorie di ponte Vittorio Emanuele ...
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NONO, Urbano
Eugenia Querci
NONO, Urbano. – Figlio del bergamasco Francesco Luigi e di Rosa Della Savia, originaria di Udine, fratello maggiore del pittore Luigi, nacque a Venezia il 5 gennaio 1849.
Nel [...] in marmo la Tomba de Parisi al cimitero di S. Anna a Trieste, caratterizzata da una struttura piramidale al cui vertice risalta la figura solenne e composta del Redentore; più in basso una fanciulla accovacciata, di vaga ascendenza neoclassica, prega ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...