CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] modello prevalente, anche un tipo di staffa più corta e più semplice: una comune barretta a sezione triangolare con il vertice in fuori forma la staffa avente il predellino leggermente concavo e ben raccordato alle branche salienti a triangolo o in ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] A. fra il 6° e l'8° secolo.
In quest'epoca la pianta della città presenta una forma grosso modo triangolare, con il vertice orientato a S. I suoi confini a N sono segnati dal fiume Sijab, che costituisce una naturale linea difensiva, e a E dal canale ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] in asse con il tradizionale orientamento E-O. Anche qui, come a Terracina, per allargare la stretta piattaforma del vertice della collina, si costruirono possenti sistemi di arcate, su podio in muratura piena, di opus incertum, che facevano da ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] decorazione nella zona di linee graffite orizzontali e parallele, sovrastanti triangoli che si dipartono a raggiera dal basso con il vertice verso l'alto. Poiché è stato fra l'altro rinvenuto nella Tomba Giulimondi e nella nicchia destra della Tomba ...
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PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] , e la parte superiore delle arcate, dove sono associate diverse composizioni ornamentali (quadrati disposti su di un vertice, parallelepipedi disposti a zig-zag). La decorazione scolpita comprende la cornice che corona le gallerie, le chiavi degli ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] Nicola e S. Agostino, sormontata da un'arcatura mistilinea che racchiude un altorilievo con S. Giorgio e il drago, al cui vertice è una statua del Padre Eterno. G. si dedicò personalmente alla realizzazione del S. Giorgio, della Madonna col Bambino e ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] le opere di fortificazione di tutto il contado fiorentino.
Negli anni successivi mantenne il suo incarico al vertice dell'organizzazione nella fabbrica della cattedrale, come testimoniano i pagamenti mensili del suo salario puntualmente annotati dal ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] dei gesti e dei caratteri fisici e psicologici giunge a definire una poetica assolutamente peculiare" (Dal Pozzolo, p. 14). Al vertice della serie va collocata, per l'elevata qualità tecnica, la tela firmata con Cristo e l'adultera proveniente dal ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] ', in cui il castone assumeva la caratteristica forma conica, con una pietra cabochon (rubino o zaffiro, generalmente) al vertice. Altre volte il cerchio diventava poligonale e recava nella fascia esterna (ma talvolta in quella interna) iscrizioni a ...
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NAUMBURG
E. Schubert
(od. Naumburg an der Saale; Nuenburg, Neuenburgensis civitas nei docc. medievali)
Città della Germania, situata nel Land Sassonia-Anhalt, nei pressi della sponda destra del fiume [...] nel sec. 16° - quanto le vetrate dipinte, per gran parte originali, di quattro finestre: nelle due vetrate al vertice, risalenti all'epoca di costruzione, ovvero al 1330-1340 ca., accanto ad architetture si trovano raffigurate le Vergini sagge e ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...