GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] 1430, è infatti quello di gonfaloniere di Giustizia, cioè di capo del Collegio degli anziani, la magistratura posta teoricamente al vertice della struttura politica cittadina. Al G. non doveva far difetto una buona dose di energia, se, mentre ne era ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] ), allorché venne nominato vicesegretario della CGIL (con Di Vittorio segretario generale e F. Santi segretario aggiunto), restando nel vertice confederale fino al 1960. Nel 1953 era stato eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nella ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] 'aprile 1446, sotto il predecessore Barnaba della Marra. Dell'attività da lui svolta nell'importante carica, al vertice del servizio doganale marittimo, rimangono vari documenti. La nomina è stata collegata con altri mutamenti di funzionari disposti ...
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Schumann, Robert
Guido Turchi
Il grande romantico
Romanticismo musicale e Robert Schumann sono diventati un binomio indissolubile. Il grande compositore tedesco, che visse i decenni centrali dell’Ottocento, [...] di importanti brani pianistici: Papillons, Sei intermezzi, Carnaval, Sonata in fa diesis minore, Studi sinfonici e il primo straordinario vertice, la Fantasia in do maggiore.
Il critico e il virtuoso
I titoli dei suoi componimenti rivelavano, già di ...
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FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] davanti all'aristocrazia italiana. Dopo i festeggiamenti, ottenne le insegne equestri del Supremo Ordine dell'Annunziata. Fu il vertice della sua gloria. Le ingenti spese fin lì sostenute lo avevano infatti ridotto in miseria. Ritiratosi nel suo ...
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Battistelli, Stefano
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Roma, 6 marzo 1970 • Specialità: 200 m dorso; 400 m misti; 1500 m stile libero
Stefano Battistelli è stato uno dei grandissimi del nuoto italiano [...] dorso, quattro nei 200 m dorso, due nei 200 m misti e tre nei 400 m misti, per una carriera al vertice durata dodici anni. Lo stesso numero di titoli seppe aggiudicarsi anche durante i campionati primaverili, conquistando il successo per tre volte ...
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Uomo politico britannico (n. Londra 1966). Ultimati nel 1988 gli studi di filosofia, politica ed economia ad Oxford, ha aderito al Partito conservatore divenendo nel 1992 consulente particolare del cancelliere [...] l'appoggio di numerosi membri del suo partito; né ha giovato alla sua immagine politica la scelta, operata durante il vertice di Bruxelles del dicembre 2011, di non aderire agli accordi intergovernativi per un'unione di bilancio con ferree regole ...
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Lutoławski, Witold
Marta Tedeschini Lalli
Compositore polacco, nato a Varsavia il 25 gennaio 1913, morto ivi il 7 febbraio 1994. Studiò al conservatorio di Varsavia, dove fu allievo di J. Lefeld per [...] ), il Concerto per orchestra (1950-54) e la Musique funèbre. À la mémoire de Béla Bartók (1954-58). In questo brano, vertice della prima fase creativa e preludio alla successiva, L. mette in opera per la prima volta un modello formale gerarchico ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] collegiali che insieme con la Signoria costituivano i tre maggiori uffici del Comune di Firenze; oltre a questi incarichi di vertice, ebbe un numero grandissimo di altre cariche: dal 1° genn. 1383 fu per sei mesi membro dei Sei della mercanzia ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] da due piante, uno spaccato e un prospetto in "angolo". Il triangolo equilatero della pianta reca in ciascun vertice sale circolari; il centro triangolare dell'edificio ospita una cappella anch'essa a pianta circolare, sovrastata da cupola con ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...