La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] spiegazione naturale nel linguaggio dei caratteri e delle formule di Weyl-Kac e una formulazione nel linguaggio degli operatori di vertice mutuato dalla teoria di Feynman e in particolare dal modello di risonanza duale di Veneziano.
La teoria è stata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] indirettamente il tempo di stabilizzazione del processo transiente. Il valore del minimo angolo nel piano complesso con vertice nell'origine delle coordinate e bisettrice il semiasse reale negativo, comprendente nella sua area tutti i poli della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] oggi è chiamato 'teorema del quadrangolo completo'. Per quadrangolo completo si intende la figura piana, formata da quattro punti (detti vertici) a tre a tre non allineati e dalle rette che essi determinano. Queste rette saranno sei e sono dette lati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] un Istituto di storia della scienza.
L’opera di Enriques nel campo dell’educazione scientifica e matematica rappresenta un vertice assoluto nella storia dell’Italia unitaria. I numerosi manuali di matematica e geometria da lui scritti per le scuole ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] nel 1992, ha consolidato il principio dello sviluppo sostenibile attraverso la sua formalizzazione negli atti adottati a conclusione del Vertice: la Dichiarazione di Rio su ambiente e sviluppo, l’Agenda 21, e la Dichiarazione sulla gestione, la ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] +m2e2}, dove e1 e e2 sono vettori indipendenti e m1 e m2 sono interi. Può essere d'aiuto immaginare il parallelogramma di vertici 0, e1, e2, e1+e2 come una mattonella, copie della quale ricoprono interamente il piano. Ciò che è importante è l'insieme ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] sfera potrebbe essere un trilatero); nella fig. 8 sono riconoscibili vari trilateri, quali ABE e BGF (che sono opposti al vertice comune B), AFD e altri, derivanti dall’intersezione dei quattro cerchi massimi a, b, c, d della sfera Σ. Successivamente ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] 2/2.
9. Processi di Markov
Una ‛catena di Markov (stazionaria)' è una passeggiata aleatoria su un grafo arbitrario, i cui vertici vengono chiamati stati. A ogni lato che connette lo stato i allo stato j si associa una ‛probabilità di transizione' pij ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] Traité des trilignes rectangles et de leur onglets, p. 143). O anche: "La somma degli archi della curva compresi tra il vertice e ognuna delle ordinate all'asse è uguale alla somma dei seni alla base". Infine enuncia un risultato generale che collega ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] egli arriva a considerare la superficie cilindrica come una superficie conica e il cilindro come un cono il cui vertice sarebbe proiettato all'infinito in una direzione data. Seguendo Apollonio, che nelle Coniche aveva prima definito la superficie ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...