di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] la fame di centinaia di migliaia di ebrei, zingari, slavi, asociali, prigionieri di guerra o politici raggiunse il vertice di un processo pensato su scala industriale e realizzato con precisione e puntigliosità burocratiche per assicurare il dominio ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] sede adottò per l'organizzazione cospirativa il modello massonico: gli affiliati erano inquadrati in una struttura gerarchica al vertice della quale si trovavano i "fratelli internazionali", seguivano i "fratelli nazionali" e infine, alla base della ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] a opera di Leone XII che lo riservò in pectore il 21 marzo 1825 e lo pubblicò il 13 marzo 1826. Infine, come vertice della carriera, la prefettura di Propaganda Fide, affidatagli il 1° ott. 1826 per occupare il posto lasciato vacante dal card. E ...
Leggi Tutto
Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] della forza come 'ingerenza umanitaria'. A quest'ultimo proposito, risulterebbe che solo la NATO si sia espressa al vertice di Washington dell'aprile 1999, guerra del Kosovo in corso, affermando che la forza potesse essere applicata senza esplicita ...
Leggi Tutto
Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] tecnologico), e così via. Tutte queste dimensioni formano un 'edificio della strategia' (v. Jean, 1997), al cui vertice si trova la 'strategia globale' o 'grande strategia', che negli Stati Uniti viene denominata 'strategia di sicurezza nazionale ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] per riferire sulla conferenza appena conclusa in Francia, non impedì il deterioramento della sua posizione, minata dai mutamenti al vertice dei paesi dell'eredità borgognona, dove, raggiunta Carlo d'Asburgo la maggiore età, era salito al potere il ...
Leggi Tutto
Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] membri di primo rango, viri illustres, e collocato tra i magistri militum e il magister officiorum24. Posto al vertice degli eunuchi di corte, era significativamente influente in ragione delle strette relazioni che intratteneva con l’imperatore, come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] di fatto tra piccoli atenei e università con un organico ampio e un maggior numero di ‘stabilimenti scientifici’, al cui vertice si trovava la Regia Università di Roma. Un riscontro del prestigio della facoltà di Scienze di Roma, del resto, si ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] , era sotto la direzione del Ministero dei riti, mentre quella di medicina era subordinata all'Ufficio imperiale di medicina.
Al vertice della scala gerarchica vi era la Scuola per i nobili, nella quale insegnavano 15 eruditi con più di 300 allievi e ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] però è concordemente attestato da tutti: che cioè il monaco Antonio il grande condusse tale maniera di vivere al vertice della perfezione e della compiutezza, per costumi ed esercizi appropriati. Egli, poiché in quel tempo si distingueva nei deserti ...
Leggi Tutto
vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...