CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] duratura e si concluse vantaggiosamente per ambedue le parti; se è vero, infatti che, il C. raggiunse posizioni di vertice e fu addirittura inserito nell'elenco della nobiltà veneziana, è anche vero che le ricompense accordategli furono la puntuale ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] attenzione per il movimento operaio, qualche atteggiamento tribunizio, l'adesione a molte società popolari, spesso in posizioni di vertice, e una certa capacità d'iniziativa in politica, da lui espressa con la partecipazione alle diverse competizioni ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] del Novecento, nel 2007-08 è stata data a Savona, Piacenza, Rovigo e Wexford. Oltre a rappresentare il vertice della carriera compositiva di Pedrotti, Tutti in maschera è riconosciuta come una delle migliori opere buffe italiane prodotte durante il ...
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GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] una lettera "super dubiis quibusdam ad nummos familiarum Romanorum Fulvii Ursini spectantibus", stampandola e segnando così il vertice della fama europea del G., che ebbe un altisonante elogio nella riedizione delle Familiae Romanae dell'Orsini ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] Gastone, e come membro del Collegio medico fiorentino, assumendo così, nel primo trentennio del sec.XVIII, quel ruolo di vertice del mondo medico toscano e di raccordo tra questo e gli ambienti accademico-letterari che nel trentennio precedente aveva ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] il troppo potente e indipendente Pemmone con il figlio di questo, Ratchis, ritenuto meno pericoloso del padre. Il cambiamento al vertice non fu facile, poiché Pemmone, saputo di avere perso il titolo di duca, aveva progettato di fuggire con i suoi ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] 1392 si ebbe la concessione, a lungo perseguita, del vicariato apostolico sulla città agli Anziani consoli, il Collegio al vertice della struttura istituzionale.
Il quinquennio dei Dieci di balia vide anche l'avvio di un'impresa destinata a segnare ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] al soglio di Clemente VIII.
La progressione del M. nei ranghi della burocrazia veneziana si fermò un gradino prima del vertice assoluto. Nel 1595 fu avanzata la sua candidatura a gran cancelliere, la carica più alta cui potesse aspirare un cittadino ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] facilmente nella generalità dell'architettura, completando, a destra e a sinistra, la simmetria di un triangolo che ha per vertice il grande stemma in pietra posto sulla finestra al primo piano, sul quale due angeli pongono la corona principesca. All ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] la partecipazione dell'Aleotti (1608-18). Giunto a Ferrara fra marzo e maggio 1629, il F. partecipò poco dopo ad un vertice tenuto a Cento fra alti ufficiali e tecnici pontifici nel quale vennero stabiliti i termini del rinnovamento delle difese del ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...