CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] sarpiane. Sempre più netta si delinea la rimonta del settore più conservatore, al quale, tuttavia, poco giova la presenza al vertice del C. poiché, specie a partire dalla fine di giugno del 1624, le sue condizioni di salute peggiorano. E, dopo ...
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Valeria Nucera
Abstract
Viene illustrata l’istituzione delle Agenzie fiscali nel quadro della riorganizzazione dell’Amministrazione finanziaria di cui al d.lgs. n. 300/1999, approfondendone la natura [...] del Comitato di gestione le scelte strategiche aziendali e le nomine dei dirigenti responsabili delle strutture al vertice centrale e periferico;
il Comitato di gestione (prima, Comitato direttivo) che delibera lo Statuto, i regolamenti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] dalla più spiccata capacità speculativa, lavorano per rendere il sistema criminale più ordinato, chiaro, manovrabile dal vertice.
Per la criminalistica, l’interessamento più accentuato che il potere politico rivolge all’ambito penale come momento ...
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Il nuovo sistema della giustizia sportiva
Francesco Cardarelli
Nel corso del 2014 sono state approvate dal CONI importanti riforme in materia di giustizia sportiva, mediante la creazione di un unico [...] ; nella necessità di garantire uniformità applicativa del sistema giustiziale interno, attraverso la semplificazione degli organi di vertice esofederali (un unico collegio di garanzia), e l’omogeneizzazione non più realizzata attraverso principi, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] , in qualche modo isolato e disprezzato», una debolezza che «coinvolge una per una, le istituzioni di vertice», corona, governo, parlamento, ma anche magistratura, amministrazione ed esercito (U. Allegretti, Profilo di storia costituzionale italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] .
Così, la Costituzione galleggiava nel vuoto, e stentava assai ad affermarsi come autentica norma giuridica, posta al vertice dell’ordinamento delle fonti di diritto. Ciò valeva in particolar modo nei confronti dei Codici che il trascorso regime ...
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Angelo Lalli
Abstract
Si esamina il ruolo che la disciplina della concorrenza ha assunto nelle relazioni di diritto pubblico. In virtù del diritto Unione europea, la concorrenza diviene una matrice [...] delle imprese, esercitando anche poteri coercitivi (ispezioni; richieste di informazioni; accertamenti e consulenze tecniche). Al vertice dell’organizzazione è posto un collegio, cui spettano i pieni poteri decisionali, composto da persone dotate di ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le agenzie dell’Unione europea sono organismi dotati di personalità giuridica e di autonomia amministrativa e finanziaria. Sono molto diffuse in numerosi settori, ne esistono [...] vengono selezionati sono variabili, a seconda dell’agenzia e del suo grado di autonomia o indipendenza dalla Commissione.
Al vertice dell’agenzia vi è il direttore esecutivo, con poteri di rappresentanza nei rapporti con le istituzioni dell’Unione e ...
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Province e città metropolitane: la l. n. 56/2014
Claudio Contessa
La l. n. 56/2014 (cd. Legge Delrio) conclude l’iter parlamentare di un d.d.l. governativo presentato nel luglio del 2013 mirante a una [...] ;
c) la conferenza metropolitana. In particolare, la l. n. 56 stabilisce che il sindaco metropolitano, organo di vertice del nuovo ente, «rappresenta l’ente, convoca e presiede il consiglio metropolitano e la conferenza metropolitana, sovrintende al ...
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Simone Faiella
Abstract
Le innovazioni apportate alla disciplina penale dei fatti di riciclaggio, da ultimo attraverso l’introduzione della cd. “confisca per equivalente” (648 quater c.p.) e della responsabilità [...] ), nella lingua italiana G.A.F.I. (Gruppo di Azione Finanziaria), costituito a Parigi nel luglio 1989, in occasione del vertice dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi più industrializzati, il cd. “G7”. Quale organismo intergovernativo, esso è stato ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...