Grande altipiano a N. della Mosella, compreso all'incirca nel triangolo che ha per vertici Treviri, Coblenza e Aquisgrana, alto in media 500 m.: a levante arriva sino al Reno, a NE. scende al bassopiano [...] renano inferiore e a ponente continua nelle Ardenne. È il Pagus eiflensis dei documenti del sec. VIII, il cui centro era la città di Prüm, storica abbazia.
La parte più aspra è la Schneifel (Schnee-Eifel) ...
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tiazina Composto chimico eterociclico ad anello esatomico, di formula bruta C4H5NS, avente un atomo di azoto e un atomo di zolfo a due vertici dell’anello; esiste in più forme isomere (orto, meta, para), [...] che differiscono per la posizione relativa dello zolfo e dell’azoto. Alcuni derivati della t. hanno interesse come coloranti e come chemioterapici ...
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poliedro
poliedro solido delimitato da un numero finito di poligoni in modo che ogni lato di ciascun poligono sia esattamente comune a due poligoni. I poligoni, i loro lati e i loro vertici sono detti, [...] semplici vale la relazione di Eulero ƒ + v − s = 2, nella quale ƒ è il numero delle facce, ν il numero dei vertici, s il numero degli spigoli. Un poliedro le cui facce sono poligoni ordinari, ossia non intrecciati, e la cui superficie è bilatera è ...
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superpredazione In ecologia, particolare tipo di predazione, in cui la preda è rappresentata a sua volta da un predatore. I superpredatori si trovano ai vertici delle piramidi trofiche, ragione per la [...] quale risentono maggiormente degli effetti negativi della magnificazione (➔ bioaccumulo) ...
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MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] e milites.
La competenza giuridica e militare mostrata da Ottone nella sua opera, che sembra frutto di una consolidata dimestichezza con tali funzioni, rende verosimile che i Morena appartenessero da tempo ...
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triangolabile
triangolàbile [agg. Der. del v. triangolare (→ triangolazione)] [ALG] Superficie t.: superficie spaziale che può essere approssimata mediante una superficie poliedrica che abbia i vertici [...] su essa e facce triangolari ...
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ortico
òrtico [agg. (pl.m. -ci) Der. dell'ingl. orthic, da orth(ogonal) "ortogonale"] [ALG] Triangolo o.: di un triangolo dato, è il triangolo che ha per vertici le proiezioni ortogonali dei vertici [...] dati sui lati opposti, cioè i piedi delle tre altezze (v. fig.) ...
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Uomo politico spagnolo (Santoña 1903 - Madrid 1973). Istruttore nella Scuola navale di Madrid (1935), durante la guerra civile divenne sostenitore del franchismo pervenendo ai vertici della marina militare [...] spagnola (1939). Segretario privato di F. Franco dal 1941, assunse in seguito la carica di ammiraglio (1966). Nominato da Franco vice primo ministro (ottobre 1967), seguì una linea politica contraria a ...
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Termine russo («ristrutturazione») adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale per indicare l’insieme di riforme politico-economiche (ricambio nei vertici di [...] partito, adozione di nuovi sistemi di rappresentanza ed elettorali, moderato liberismo economico, riconoscimento delle opposizioni interne ecc.) che hanno caratterizzato l’azione di M.S. Gorbačëv a cominciare ...
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NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] padre era membro dell’Accademia fiorentina e, dal 1588, senatore della Repubblica; il cugino Giovanni Niccolini rivestì dal 1587 la carica di ambasciatore presso la corte pontificia.
In virtù di una complessa ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...