GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] civile per la tutela delle proprietà urbane e rurali.
Grazie ai risultati conseguiti, il G. accelerò la sua ascesa ai vertici di varie società del gruppo. Nell'aprile 1950 divenne vicepresidente della holding, al fianco di Treves, e nel luglio 1952 ...
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MONTAIONE, Giovanni. –
Maria Paola Zanoboni
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del XV secolo da Donato di Zoyno e da Margherita Rabia di Bellolo, di cospicua famiglia mercantile milanese. [...] e toscani. L’organizzazione della manifattura vetraria nell’Italia centrosettentrionale nel Quattrocento vedeva in genere ai vertici gli imprenditori valdelsani, provvisti di capitali e delle conoscenze tecniche indispensabili ad avviare l’attività ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] di Pisa negli anni di Giovanni Gentile e del Collegio Mussolini di scienze corporative. A quell’epoca, ai vertici dell’ambiente accademico pisano aveva acquisito grande influenza e prestigio uno degli esponenti più autorevoli del regime, Giuseppe ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] 10 mesi e 15 giorni: il periodo più lungo, nella storia della Repubblica, di permanenza di una stessa persona ai vertici del servizio segreto. Il comando del D. coincise con il settennato di G. Gronchi alla presidenza della Repubblica. Drammatizzando ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] (I) Torelli e allineata su posizioni filoimperiali. Tale indirizzo non mutò neppure con l'allontanamento di Salinguerra dai vertici della vita comunale, perché il governo di Ferrara passò a rettori e podestà di nomina imperiale.
Proprio un documento ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] “ministro delle finanze”). Successivamente è menzionato come «collateralis» di Cangrande II (1357), ed è ancora ai vertici nel 1359.
Lo stretto controllo esercitato dal potere signorile sulle istituzioni ecclesiastiche portò ai Pegolotti, in quegli ...
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PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] di coperte da campo e da casermaggio da parte della Direzione commissariamento militare di Firenze, che la proiettarono ai vertici dell’industria cittadina. Alla metà del decennio il lanificio Pecci, con i suoi quasi 300 dipendenti, era una delle ...
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ROLLIER, Mario Alberto
Giorgio G. Mellerio
– Nacque a Milano il 12 maggio 1909, primogenito, da Eric (Erico), commerciante e poi imprenditore nella ditta paterna di pellami, e da Marie Vigne.
La famiglia [...] del servizio militare il 26 aprile 1945 fu nominato vicecommissario straordinario della Società Montecatini fino all’insediamento dei nuovi vertici della Società il 27 marzo 1946.
Tenne incarichi di insegnamento di chimica generale e inorganica e di ...
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VALERIO, Lucia
Giorgia Mecca
VALERIO, Lucia. – Nacque a Milano il 28 febbraio 1905. Figlia di Guido (ingegnere della Pirelli, calciatore e uno dei cinque fondatori, nel 1899, della società calcistica [...] allora prerogativa degli uomini.
La sua carriera agonistica cominciò nel 1926, e fu caratterizzata dalla stabilità ai vertici della classifica italiana. Non conobbe infatti stagioni negative. A ventuno anni partecipò per la prima volta ai Campionati ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] tener fronte a quell'austriaca, il F. incitava i dirigenti della Repubblica ad una azione risoluta che portasse al vertice della squadra navale uomini nuovi, onesti ed esperti (Marchesi, Appendice).
La volontà di D. Manin e del governo provvisorio ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...