Nei dizionari della lingua italiana la definizione di internato [dal francese internat, derivato di interne «interno»] propone molte variabili. Per esempio, identifica chi è ricoverato a forza in un ospedale [...] propaganda fascista; quella imbastita – attraverso veline, direttive e censure – dalla Repubblica sociale italiana, lo stato-fantoccio ai vertici del quale, nei territori ancora occupati da nazisti, dall’ottobre del 1943 c’era Mussolini. Gli indizi ...
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Nel ventennale della morte di Giorgio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 - Roma, 28 maggio 1990) la figlia Lietta, che da anni si occupa con grande passione e diligenza dell’opera paterna (a lei si devono, [...] a Battisti del 1956, parla di sé come di un personaggio, e ciò gli consente non solo d’attingere i vertici d’un feroce autosarcasmo, e dunque della più trascinante comicità, ma soprattutto di investire in tutta la gamma delle possibili sfumature ...
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Abbiamo troppa fantasia e se diciamo una bugia è una mancata verità, che prima o poi succederà(Quello che le donne non dicono, Fiorella Mannoia, Enrico Ruggeri, 1987) Dopo un quarto di secolo XXI, possiamo [...] festival, vincendo il Premio della critica e convincendo il pubblico, che mantenne il disco per varie settimane ai vertici delle classifiche di vendita.La canzone fu arrangiata da Celso Valli, noto soprattutto come collaboratore di Vasco Rossi, e ...
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Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] mafiosi stanno in Parlamento, i mafiosi a volte sono ministri, i mafiosi sono banchieri, i mafiosi [...] in questo momento sono ai vertici della nazione».Il Capodanno lo trascorre in famiglia, un’occasione che ha tutta l’aria di un commiato. E infine ...
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Proseguiamo l’analisi degli odonimi più frequenti regione per regione, con la circoscrizione nord-orientale della Penisola e con il Centro, dalla Toscana al Molise. L’attenzione è rivolta soprattutto ma [...] e Damiano Chiesa, nonché di uno statista come De Gasperi, trentino, come pure Antonio Rosmini. Sono invece lontani dai vertici Mazzini, Manzoni, Cavour, Carducci e Matteotti. Si segnala anche la ridotta presenza di Papa Giovanni XXIII, Moro e Gramsci ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] provvidenziale distanza di sicurezza. Pertanto, l’uso insistente di quella parola nel gergo politico di Meloni (e a cascata, dai vertici alla base, fino ai militanti, ai simpatizzanti e ai mass media vicini al partito) rappresenta, come ha scritto la ...
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Scoppiata la polemica per la cancellazione del monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile, che avrebbe dovuto essere trasmesso nella puntata di Che sarà del 21 aprile 2024, diversi esponenti del Partito [...] di Sandro Ruotolo, responsabile per l’informazione dello stesso partito: «La cultura non può essere imbavagliata. Chissà se i vertici di Telemeloni capiranno mai che la forza del servizio pubblico è stata e sarà il pluralismo. Dimettetevi».L’accusa ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] – e mai pubblicata per non rammento che abrupta alternanza ai vertici del quotidiano romano. Inutile dire che stento a riconoscermi in queste pagine: avevo poco più di vent’anni ed erano tempi di politicismo atroce, assoluto. Ma ricordo che fu per me ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] – e mai pubblicata per non rammento che abrupta alternanza ai vertici del quotidiano romano. Inutile dire che stento a riconoscermi in queste pagine: avevo poco più di vent’anni ed erano tempi di politicismo atroce, assoluto. Ma ricordo che fu per me ...
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Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] possibile, l’efficacia della comunicazione economica siano, negli ultimi decenni, diventate oggetto di attenzione proprio dei vertici dei più importanti organi economici nazionali: nel 2015, l’ABI (Associazione bancaria italiana) ha organizzato il ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...
Poligono piano con sei vertici e quindi sei lati.
L’ e. regolare (avente tutti i sei lati uguali tra di loro e così tutti gli angoli formati da lati consecutivi) può iscriversi nel cerchio facendo uso soltanto di riga e compasso; il suo lato...