Attrezzo da pesca formato da 3 aste disposte a triangolo isoscele, ai cui vertici di base è applicato un semicerchio di ferro su un piano perpendicolare a quello del triangolo; dai lati del triangolo parte [...] la rete che si fissa al semicerchio e la bocca della rete è costituita dal triangolo stesso, che è di circa 1,50 m di base e 1 m di altezza. La p. è manovrata mediante una lunga pertica di 10-12 m da un ...
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Militare e uomo politico peruviano (Piura 1910 - Lima 1977); giunto dopo rapida carriera ai vertici delle forze armate, divenne presidente (1968) grazie a un colpo di stato militare che aveva deposto il [...] predecessore F. Belaúnde Terry. Il suo governo, caratterizzato dal tentativo di sottrarre il Perù alle pressioni straniere e di avviare importanti trasformazioni strutturali (riforma agraria, nazionalizzazioni, ...
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, Alice. Schermitrice italiana (n. Siena 1992). Specialista del fioretto, sin dagli inizi è stata ai vertici nelle categorie giovanili e attualmente gareggia per la Polizia di Stato “Fiamme oro”. Nel 2016 [...] agli Europei di Toruń ha vinto l’argento a squadre, mentre a quelli di Tbilisi dell’anno successivo ha conquistato l’oro a squadre e il bronzo individuale. Nello stesso anno ha vinto l'argento individuale ...
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Giurista e uomo politico (Mileham, Norfolk, 1552 - Stoke Poges, Buckinghamshire, 1634); deputato nel 1589, attorney general nel 1594; raggiunti i vertici della magistratura, lottò accanitamente contro [...] l'estendersi delle prerogative regie e della giurisdizione, tanto delle corti ecclesiastiche, quanto della corte di cancelleria (Chancery). Ma nel 1616, per l'inimicizia del Buckingham e di F. Bacone, ...
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Uomo politico del Bangladesh (Bogra, distretto di Silhet, 1932 - Chittagong 1981). Ufficiale di carriera, partecipò alla lotta di liberazione, raggiungendo i vertici della gerarchia militare nel nuovo [...] esercito del Bangladesh. La sua ascesa politica si svolse dopo il colpo di stato del nov. 1975. Capo di stato maggiore delle forze armate e più volte ministro fra il 1975 e il 1978, nominato presidente ...
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Skelton, Nick
Caterina Vagnozzi
Gran Bretagna • Shrewley (Warwickshire), 1957 • Specialità: Salto ostacoli
Eccezionale interprete dei canoni dello stile britannico, arrivò ai vertici dopo anni di [...] duro lavoro. Già sul podio europeo come junior (oro nel 1975) ottenne le prime medaglie intercontinentali (argento di squadra e bronzo individuale) nel Campionato del Mondo di Aquisgrana del 1986 (con ...
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Uomo politico spagnolo (Santoña 1903 - Madrid 1973). Istruttore nella Scuola navale di Madrid (1935), durante la guerra civile divenne sostenitore del franchismo pervenendo ai vertici della marina militare [...] spagnola (1939). Segretario privato di F. Franco dal 1941, assunse in seguito la carica di ammiraglio (1966). Nominato da Franco vice primo ministro (ottobre 1967), seguì una linea politica contraria a ...
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Pamich, Abdon
Sandro Aquari
Italia • Fiume, 13 ottobre 1933 • Specialità: Marcia
Grande agonista, è stato uno dei più longevi marciatori di sempre, restando ai vertici per circa un ventennio. Raccolse, [...] dopo aver a lungo rivaleggiato con lui, l'eredità di Giuseppe Dordoni. Alto 1,84 m per un peso di 74 kg, atleta dal passo ampio, si mise in luce agli Europei del 1954 a Berna, giungendo settimo nella ...
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VACCARO, Giorgio
Fabrizio Maffei
Italia. Asti, 12 ottobre 1892-Roma, 25 settembre 1983
Fino al periodo bellico è, con Leandro Arpinati e Luigi Ridolfi, ai vertici dello sport italiano: presidente [...] della Federazione del rugby e della FIGC, segretario generale del CONI, guida tra l'altro la nazionale di calcio alle vittorie mondiali del 1934 e del 1938. Il suo nome è legato anche alla Lazio: nel ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...