DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] il consueto passaggio dal ceto forense alla magistratura, era salita dai più alti vertici della magistratura alla acquisizione di grossi feudi (Campobello, Resuttano) con giurisdizione civile e criminale e titolo principesco.
Il D., avviato alla ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] dei brevi. All'inizio del pontificato di Pio IV, nel 1560, accanto a Trifone Benci, segretario delle cifre, raggiunse i vertici della cancelleria pontificia con la carica di segretario unico per i brevi. Nel 1569, di concerto con gli emissari della ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] 3 nov. 1560, gli conferì una pensione di 100 scudi d’oro annui. Fu l’inizio di una brillante carriera ai vertici del potere statale. Lo stesso Emanuele Filiberto lo promosse alla carica di vicepresidente del Senato con patenti datate Rivoli 18 marzo ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] al posto ancora modesto di «giudice della città di Napoli» (Kaeppeli, 1962), ma con Poderico, che appare ai vertici della pubblica amministrazione e che gode di un riconosciuto spessore di intellettuale (Monti, 1924 e 1930), la famiglia compì un ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] virtù di una salda preparazione giuridica, probabilmente ricevuta a Napoli, il G. ricoprì incarichi di varia natura ai vertici dell'apparato burocratico e amministrativo del Regno napoletano di Alfonso il Magnanimo prima e di Ferdinando I poi.
Nella ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] del padre, il G. si trovò a essere il solo membro della famiglia presente in città. Ricchezza e prestigio lo ponevano ai vertici della società e agli obblighi e agli onori del rango egli mostrò presto di adeguarsi. Studente di diritto civile, seguì i ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] di rilievo del casato di appartenenza pare invece la pur radicata tradizione che lo volle titolare d’importanti incarichi ai vertici della magistratura subalpina.
Morì fra il 29 aprile 1516, giorno nel quale compare come teste in un instrumentum ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] ordinandis del Liber Extra: c. 2, X, I, 21), circa l'impossibilità per un bigamo di accedere ai vertici della gerarchia ecclesiastica mediante dispensa papale, furono sempre ricordate dai suoi critici e oppositori, che sottolinearono spesso il loro ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] ad interim, fino al luglio del 1708, la presidenza del Sacro Consiglio. Per questa duttilità, nel 1709 ascese ai vertici del ministero togato, con la carica di reggente del Consiglio collaterale.
Morì nella sua casa di Napoli, già appartenuta all ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] corso di quegli anni lo rese protagonista di uno dei tanti contrasti politici e istituzionali di cui furono attori i vertici dello Studio e i viceré, all’indomani della riforma di Marco Antonio Colonna promulgata nel 1579.
Il contenuto della riforma ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...