simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] v. particelle elementari: IV 473 e. ◆ [FSD] S. cristallina: il ripetersi periodico di alcuni elementi di un cristallo (facce, vertici, spigoli) che ne rende possibile il ricoprimento con elementi uguali per inversione rispetto a un punto (centro di s ...
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trigonometrico
trigonomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di trigonometria] [ALG] Formule t.: quelle che esprimono le relazioni tra gli elementi di un triangolo, per le quali → trigonometria, oppure tra le [...] t. si ricorre alle appropriate formule di relazione. ◆ [GFS] Punto t.: nella geodesia e nella topografia, ciascuno dei vertici di un triangolo che compongono una rete geodetica o topografica. ◆ [GFS] Segnale t.: stadia, pilastrino o contrassegno ...
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Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando viene osservato da due punti di vista diversi.
Astronomia
P. annua
Un osservatore terrestre vede sulla volta celeste c una stella A (fig. 1) in una [...] , GA, del pianeta e z la sua distanza zenitale vera, cioè geocentrica.
Il triangolo parallattico è il triangolo i cui vertici sono costituiti da un certo astro e da due diverse posizioni di un osservatore; esso consente di determinare la p. diurna ...
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In elettrologia, grandezza che caratterizza il comportamento di un elemento circuitale o di un circuito elettrico, relativamente al passaggio della corrente. Tale grandezza viene introdotta, per analogia [...] misurazione dell’i. è detto impedenzimetro. La misura avviene generalmente con metodi basati sull’equilibrio di tensione tra due vertici opposti di un circuito a ponte. Strumenti del genere sono adatti a essere impiegati per correnti la cui frequenza ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principi di Serendippo [...] del modello a risonanza duale. Insieme a Graham Frye tentai il primo calcolo di un diagramma ad anello non planare, ossia con vertici su entrambi i bordi. Il diagramma da noi calcolato è riportato nella fig. 6. Esso ci interessava in particolar modo ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] [ANM] Polinomi di L.: polinomi armonici omogenei. ◆ [GFS] Punti di L.: nella geodesia, punti della superficie terrestre vertici di una triangolazione nei quali, oltre a essere noti gli elementi geodetici latitudine, longitudine e azimut ellissoidici ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] s. di tal genere e per ciascuno di essi è indicata la posizione dei piani principali π, π′; se, com’è abituale, ci si riferisce ai vertici V, V′ della lente, le ascisse dei punti principali valgono d=−rh, d′=−r′h, essendo 1/h=(n−1)+(r−r′)(n/s), con r ...
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Sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation, che indica un amplificatore di segnali elettromagnetici ad altissima frequenza, basato sull’emissione stimolata di energia elettromagnetica [...] il mezzo attivo era costituito da vapori di ammoniaca. La molecola di ammoniaca, NH3, è costituita da 3 atomi di idrogeno, disposti ai vertici di un triangolo, e da un atomo di azoto, che può occupare l’una o l’altra delle 2 posizioni indicate in fig ...
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Sistema costituito da due enti identici ma di diversa polarità.
Fisica
D. elettrico
Sistema costituito da due cariche puntiformi, di eguale valore q e di segno opposto, a distanza δ molto piccola rispetto [...] di carbonio, che hanno entrambe la struttura di un tetraedro con il carbonio al centro e gli altri atomi ai vertici, sono prive di momento dipolare, mentre i cloroderivati non completamente sostituiti del metano sono sede di un dipolo. Questo si ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] altro.
Caratteristica, per i materiali sollecitati a bassi valori di campo, è la legge di lord Rayleigh (1887): il luogo dei vertici dei cicli simmetrci di interessi descritti intorno all'origine per valori di campo compresi tra −H1 e +H1 è dato dall ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...