L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] : due interventi che dimostrano quanto sia sentito il bisogno di arginare la passione per le danze.
Recependo le direttive dei vertici ecclesiastici, anche i vescovi e i parroci si impegnano a propagandare la nocività dei balli attraverso un’opera di ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] in Italia all'inizio del 1511, presenziando forse al capitolo generale di Viterbo che confermò per la seconda volta E. al vertice dell'Ordine.
Nel corso del medesimo 1511 E. assicurò a Giulio II piena lealtà e appoggio incondizionato per il concilio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] queste colonne delle "lettere liberali", o sette gradini della filosofia, non era possibile pervenire alla scienza perfetta, ai vertici della scienza speculativa. Allo studio di queste discipline si dedicavano i filosofi, e grazie a esse i santi e ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] formulava sul concilio e insieme la prospettiva con cui guardava alla condizione della Chiesa, sempre più restia nei suoi vertici a farsi carico di tutte le sue potenzialità. Ricorrente infatti, per non dire costante, nella scrittura di Alberigo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] sballottatura, sul far della sera del 15, Roma. E intanto, a Venezia, il padre doge "tien certo" che sarà innalzato al vertice della Chiesa. Già il giorno 5 Alvise Pisani l'assicura che il proprio figlio cardinale, Francesco, voterà e farà votare per ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] con l'accettazione entusiastica degli esiti della campagna d'Italia, notevole per un accademico in rapporto da decenni con i vertici del governo asburgico, e si integra con l'interesse professato per un autore come il Condorcet, influente sul F. sia ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] riconducibili solo a un disegno politico di ricomposizione della frattura religiosa o di riduzione della conflittualità ai vertici della Chiesa. Una certa affinità sul terreno religioso e culturale sembra emergere da alcuni suoi atti: dalla ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] ss. P. e Paolo - e dell'intensificarsi del pellegrinaggio che trovava in Santiago de Compostela, Roma e Gerusalemme i vertici di un ideale triangolo che univa l'Europa occidentale al Mediterraneo. Anche grazie alla portata culturale di tale fenomeno ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] il nuovo commissario del S. Uffizio di raccogliere deposizioni su qualunque persona sospetta di eresia, inclusi i vertici della gerarchia ecclesiastica.
La repressione antiereticale intrapresa da Paolo IV costrinse Pole sulla difensiva, come emerge ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] che esprimono al tempo stesso, in un momento di crisi, la inadeguatezza storica, i rifiuti, le mancate o parziali risposte dei vertici della Chiesa e di una struttura giunta quasi al termine di una sua parabola, è il dramma esemplare di un pontefice ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...