Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] e la necessità di una separazione semplice. Maxcut è un problema simile, in cui l'obiettivo è trovare una maniera di separare i vertici in due gruppi, avendo il numero massimo di spigoli tra i due gruppi; esso si trasforma in un analogo vetro di spin ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] . di un arco di curva: nello spazio tridimensionale ordinario, il limite (supposto esistente) della l. di una poligonale avente i vertici sull'arco quando tutti i suoi lati tendono ad avere l. nulla; una curva, che ammette una l. determinata, si dice ...
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riduzione polinomiale
Fabrizio Luccio
Nello studio della complessità di algoritmi combinatori l’attenzione è focalizzata sulla classificazione dei problemi come polinomiali o esponenziali. L’esame si [...] arbitrario G contiene un percorso chiuso che attraversa esattamente una volta tutti gli spigoli (ciclo euleriano) o tutti i vertici (ciclo hamiltoniano). Si definiscono la classe P come quella di tutti i problemi per i quali la decisione richiesta ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] si può ricavare una serie di utili considerazioni.
Le classifiche dei primi mesi del 2005 hanno visto confermati ai vertici gli autori più noti, con i prepotenti ingressi, nella narrativa italiana, del nuovo romanzo, Privo di titolo, di Andrea ...
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modelli estremali
Luca Tomassini
Classe di automi cellulari derivata dal modello di Per Bak e Kim Sneppen di evoluzione di un ecosistema composto da un numero fissato di specie distinte. Esse interagiscono [...] definita da N valori di fitness (adattamento) fι(t), i=1,...,N, nell’intervallo [0,1] e associati a un pari numero di vertici i di un reticolo, le specie. Le regole della dinamica sono molto semplici: a ogni passo il più piccolo tra i valori fι (di ...
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quadrato 2
quadrato2 [s.m. (→ quadrato1)] [LSF] Che ha la forma di un q. geometrico (v. oltre) o che in qualche modo si ricollega a tale forma. ◆ [ALG] Nella geometria piana, poligono di quattro lati [...] parla di q. perfetto. ◆ [ELT] Linea telefonica aerea su pali, costituita da quattro fili tesi in modo da restare sempre ai vertici di un q.; realizza due circuiti reali (due coppie di fili) e un circuito virtuale (le due linee virtuali tra i centri ...
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maglia
màglia [Der. del provenzale malha, dal lat. macula "macchia", nel signif. di contorno delle lacune in un tessuto a rete] [LSF] Disposizione di più cose (nodi della m.) collegate tra loro (i collegamenti [...] una superficie, data una reticolazione che l'approssima, cioè una superficie poliedrale costituita da triangoli con i loro vertici sulla superficie, è la dimensione massima di tali triangoli; minore è la m., tanto meglio la reticolazione approssima ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] è forse vero che la perniciosa setta dei massoni […] è sostenuta e favorita dai giudei?»64.
Gli stessi più alti vertici della Curia lasciavano trasparire le resistenze e la persistenza di radicate concezioni. Non solo Cicognani, ma lo stesso Paolo VI ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] a questo stato di cose cresceva la domanda di una radicale rigenerazione del sistema. Nei primi mesi del 1986 i vertici del Psi, sempre più al centro della scena politica, proponevano che lo Stato attribuisse alle famiglie, per ogni figlio impegnato ...
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ponte
pónte [Der. del lat. pons pontis] [LSF] Termine usato, con signif. derivante da quello proprio di manufatto di collegamento tra le due rive di un fiume, per indicare, in generale, un elemento di [...] rete a p., a 4 impedenze Zi, della fig. 1; è basato sul fatto che se vale la condizione di equilibrio Z₁:Z₂=Z₃:Z₄, i punti B e D (vertici di misura) sono allo stesso potenziale, indipendentemente dal valore V della tensione applicata ai punti A e C ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...