donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] -tridentino non impedì alla d. di aggirare, sfidare o modificare i modelli che le venivano imposti, né di giungere ai vertici di alcune fra le maggiori formazioni politiche del tempo, come era già accaduto nel corso dei secoli precedenti (Matilde di ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] quali siano i suoi processi di sviluppo e le sue funzioni. Anche in tal senso le teorie, le ideologie, i vertici di osservazione e le metodologie di indagine divergono nettamente a seconda dei modelli concettuali chiamati in causa. Una inconciliabile ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] è il numero intero p fornito dalla relazione: 2−2p=F−S+V, dove F, S, V rappresentano rispettivamente il numero delle facce, degli spigoli e dei vertici del poliedro; intuitivamente, p è il numero delle ‘gallerie’ che attraversano il poliedro. ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Stati italiani e si presta al tempo stesso ad approfondire i caratteri di una religiosità che vede le donne ai vertici di un protagonismo che si afferma nonostante i meccanismi del controllo e della repressione.
Fare le italiane
L’assunzione del ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] cosmico-evangelica del creato e con il rifiuto delle armi di cristiani e musulmani di volgersi a battaglia48.
E così in quel vertice narrativo assoluto che è Il quinto evangelio (1975) di Mario Pomilio, in cui il diario del prete sconosciuto che il ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] acme viene per un momento intravista e acquietata. Il fatto che de Sade ci mostri l'assassinio e il crimine come dei vertici dell'eccitazione erotica fa rientrare nella coscienza ciò che da tempo ne era stato rimosso. Chi ama, brama appropriarsi dell ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] che, deve esser ricordato, è un istituto di diritto comune, e non un istituto di derivazione concordataria. I vertici della Fidae, in larga parte contigui agli ambienti del cosiddetto ‘partito romano’, cercarono di condizionare la stesura del testo ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] confronti nel regime, tutt’altro che stabile, come dimostrarono i vari colpi di Stato e i mutamenti che si susseguirono ai vertici del potere. L’invasione sovietica del 1979 fece il resto, offrendo un valido motivo per prendere le armi – si parlò di ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] poetica di Giovanni Quirini (1295 - 1333 circa). Nella prima metà del Quattrocento la poesia lirica raggiunge uno dei suoi vertici con Leonardo Giustinian (1385 circa - 1446), autore di poesia religiosa e amorosa. Le sue canzonette e strambotti in ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] nei titoli di un quotidiano; ciascuna di queste unità sarà poi classificata entro variabili (favorevole/sfavorevole, presente/passato, vertici/base, ecc.) rispetto a ciò che è detto nel solo titolo (unità di contesto).
Trascuriamo in questa sede ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...