CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] e superstiziose in quelli popolari. Appaiono come uomini del passato, in una Chiesa che è già in grave ritardo, chiamati al vertice dell'istituzione per periodi brevi e al termine di una lunga vita che si era sviluppata nella scia del favore e del ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] per vedere la C. calcare le scene dell'Opéra: questo avvenne solo nell'estate del '47, quando vi fu un cambiamento ai vertici della direzione del più ambito teatro d'Europa. H. Duponchel, che insieme con N. Roqueplan aveva da poco assunto le mansioni ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] per dissensi col partito, proseguì nel decennio successivo la propria attività manageriale; ricoprì incarichi di primo piano ai vertici di Eridania nel gruppo Monti e fu poi dirigente dell’editoriale di controllo del Resto del Carlino e della ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] nella vita politica, il F. fu eletto savio agli Ordini, indispensabile trampolino di lancio per la scalata ai vertici del potere. L'anno seguente condusse a termine Della perfezione della Repubblica veneziana, un'opera (pubblicata a Milano soltanto ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] delle cariche più insigni della Repubblica, quella di procuratore di S. Marco de citra, che gli consentì l'ascesa ai vertici politici dello Stato. Il 3 maggio 1493 fu tra i governatori alle Entrate e negli anni 1495-1501 fu rieletto ininterrottamente ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] gli anni in cui gli avvenimenti politici europei (in particolare spagnoli, tedeschi e austriaci) trovavano particolare attenzione presso i vertici della Santa Sede. Il ruolo dell'A. in seno all'ufficio giornali acquistò peso ed importanza anche in ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] Del resto, le origini riformate e l'inclinazione alla libertà di giudizio del G. non ne facilitavano la promozione ai vertici della cultura ufficiale: lo dimostrava il continuo "contrastar con frati e con politici" ad ogni tentativo di "metter alcuno ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] del Cerimoniale: una partecipazione capillare negli organi decisionali della Curia romana che permise il consolidarsi della sua presenza ai vertici della Chiesa cattolica e testimonia il ruolo primario che il D. ebbe nel disegnare e guidare l'azione ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] Trani dal gennaio 1878 e poi di Genova dall'agosto 1879. Ma la sua attività nella magistratura doveva concludersi ai vertici del pubblico ministero: con decreto del 17 marzo 1881 veniva infatti nominato procuratore generale del re presso la Corte di ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] , che faceva seguito a quella del biennio 1850-51, permise al K. di essere in contatto con i vertici dell'amministrazione militare pontificia: ciò gli sarebbe risultato assai utile in seguito, sommandosi alle notevoli capacità personali, all'assidua ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...