PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] i due responsabili della segreteria di Stato; questi mantennero così le loro cariche.
La lunga permanenza di Montini ai vertici della segreteria di Stato – quindici anni da sostituto e altri due come prosegretario di Stato per gli Affari ordinari ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Arcivescovo della sua diocesi natale, Genova, dal 1946 al 1987, con i suoi quarant’anni di episcopato attivo si colloca al vertice della longevità pastorale del Novecento. Non soltanto Siri fu la guida di una grande diocesi del Nord, ma fu anche uno ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] è sempre insistente, esso non si stanca mai nel ripetere le sue suppliche»29.
Nel clima di censura promossa dai vertici dell’esercito verso l’equazione fra pacifismo e disfattismo di cui venivano accusati i cattolici:
«La preghiera del Rosario ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] Constabili (o Costabili), e il F. fu chiamato a succedergli come maestro del Sacro Palazzo. In questa carica, ai vertici dell'Inquisizione, ebbe a occuparsi di Michel de Montaigne, di passaggio a Roma nel 1581.
A Montaigne furono sequestrati gli ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] sua diocesi la vita piissima e l’ardente zelo sacerdotale. Il vescovo si prodigò a favore del suo clero anche presso i vertici della Curia romana, come nel 1930, in occasione di una supplica da questi presentata a Pio XI circa il sacerdote Luigi ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] chiusa, su modello della serrata del Maggior Consiglio» (Gatti, 1976, p. 568). Benché Platina godesse della piena fiducia dei vertici dell’Ordine e, in particolare, di Coronelli da cui era stato «assunto per secretario» (p. 487), la sua permanenza ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] sardi, poiché ciascuno mirava a porre le nuove fondazioni sotto il controllo della rispettiva provincia di provenienza. I vertici dell’Ordine compirono un deciso passo in favore dei sardi, allorché, nell’ottobre del 1686, per ragioni logistiche ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] le banche e gli istituti di credito, in cui debbono comunque prevalere la capacità gestionale e il rigore professionale dei vertici. C’entra semmai con una lotta talvolta spietata per l’occupazione della società civile da parte dei partiti, in cui ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] a Roma, avvenuto nell'ottobre del 1803, collocandolo a S. Carlo a' Catinari e mettendolo quindi a contatto con i vertici della Congregazione (F.L. Fontana, dal 1807 generale dell'Ordine; dieci anni prima il L. aveva frequentato anche il cardinale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] Roothaan, generale dei gesuiti, a rispondere pubblicamente a Gioberti soprattutto per smentire l’accusa che i vertici della Compagnia soffocavano la libertà intellettuale dei suoi appartenenti, preparò comunque una lettera che lasciava aperta la ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...