La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] queste colonne delle "lettere liberali", o sette gradini della filosofia, non era possibile pervenire alla scienza perfetta, ai vertici della scienza speculativa. Allo studio di queste discipline si dedicavano i filosofi, e grazie a esse i santi e ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] due capi di Stato coreani. La morte di Kim Il Sung (luglio 1994) impedì che tale incontro avesse luogo e aprì, ai vertici del regime, una lunga fase di incertezza, testimoniata dal fatto che il figlio Kim Jong Il, da tempo indicato come suo probabile ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] di un’eventuale delimitazione del raggio d’azione del GCG [= Global Consensus Group, un’auspicata evoluzione degli attuali vertici tra i grandi Paesi del mondo] su base tematica. Occorre infatti chiedersi se sia opportuno che le sue competenze ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] presidenti della Repubblica (Pompidou, Giscard d'Estaing, Mitterrand), e che pertanto, in quanto emanazione degli stessi vertici dello Stato, è eminentemente ‛politico', inteso ad affermare il primato della nazione nell'attività rivolta alle arti ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] psicologiche e sui tratti di personalità che spingono i dirigenti di partito non solo a partecipare alla competizione per le posizioni di vertice, ma anche ad abusare del potere e a sviluppare un esprit de corps che li porta a rendersi indipendenti e ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] venuto instaurando nel corso degli ultimi due decenni tra mondo dello sport, e in particolare i suoi massimi vertici istituzionali, e le grandi multinazionali e i grandi networks televisivi. Questo legame è emblematicamente espresso dalla più recente ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] il razzismo di impronta antisemita restasse in Germania una sottocorrente di estremisti, tuttavia riuscì a farsi strada sino ai vertici dello Stato. La crisi generale seguita alla prima guerra mondiale e la disfatta tedesca nel novembre 1918 contro ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] - e costituito da una pluralità crescente di interlocutori decentrati, capaci di interagire tra loro, oltre che con i 'vertici', per così dire, del sistema.
Il sistema tradizionale, o 'della cinghia di trasmissione', è caratterizzato da una forte ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] , anzi l’abbia reso, nella maggioranza dei casi, una scelta automatica. Ma pubblico e industria culturale sono soltanto uno dei vertici di un triangolo nel quale, oltre alle differenti tradizioni d’origine, bisogna contare come terzo polo il bisogno ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] dominante. I teorici della "società corporata" privilegiano su questo equilibrio spontaneo il momento del contratto fra i tre grandi vertici, il solo che può dare unità, stabilità e continuità alla società. I pluralisti sostengono un centro debole e ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...