Musicista
Marco Brazzo
Il corpo del musicista utilizza in maniera inusuale il sistema di leve che costituisce l'apparato locomotore: muscoli (forze motrici), segmenti ossei (forze resistenti), articolazioni [...] respiratorio; senza l'allenamento l'esecutore sovraccaricherà solamente i polmoni provocando arrossamento cutaneo del viso e senso di vertigine, a causa del sangue che corre alla testa, mettendo a repentaglio la sicurezza di emissione e accelerando i ...
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L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] ), -ibile (visibile), -iciattolo (mostriciattolo), -ico (informatico), -ifico (prolifico), -iggine (fuliggine), -igine (vertigine), -ineo (fulmineo), -logo (filologo), -mane (piromane), -metro (centimetro), -nomo (astronomo), -ognolo (amarognolo ...
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The Lady from Shanghai
Veronica Pravadelli
(USA 1946-47, 1948, La signora di Shangai, bianco e nero, 86m); regia: Orson Welles; produzione: Harry Cohn per Columbia; soggetto: dal romanzo If I Die Before [...] personaggi, trasformano l'immagine in gioco pirotecnico. L'esperienza spettatoriale diventa essenzialmente visionaria: è una vertigine che replica, dunque, l'esperienza stessa del protagonista chiamato a svincolarsi dalle trame ambigue della coppia ...
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Tres tristes tigres
Miguel Marías
(Cile 1968, bianco e nero, 105m); regia: Raúl Ruiz; produzione: Enrique Reimann per Capitanes; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Alejandro Sieveking; sceneggiatura: [...] mentre quelli dall'aspetto più giocoso e divertente contengono sempre elementi inquietanti o capaci di produrre una vertigine della percezione: ciò che riflettono, suggeriscono o fuggevolmente insinuano, quasi di nascosto o in maniera dissimulata, è ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] endobronchiale.
Nell'ambito otoneurologico, è da segnalare l'introduzione nella pratica dell'elettronistagmografia, la terapia della vertigine di Menière mediante la distruzione labirintica ottenuta con gli ultrasuoni (M. Arslan), o con interventi di ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] (come segno di apprezzamento riservato alla baldanza di quel che si colloca in una prospettiva ambientale amplificata nella vertigine acustica), o in negativo (come segno della nostalgia di esperienze acustiche più individuate in una dimensione ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] di una botola nera, che strapiomba nel silenzio? Donde una pietà si genera, vogliosa di lacrime; ma, soprattutto, una vertigine: quella che si prova di fronte a qualunque crepaccio profondo» (ibid., p. 1011).
Nel febbraio del 1946 venne trasferito ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] e da alcuni versi, secondo il giudizio retrospettivo dell’autore, «ridondanti di echi dannunziani e campaniani». Ma la vertigine lirica del simbolismo e lo stigma di un’esperienza di eccezione si trasportavano nella quotidianità tremenda e banale ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] decorativo, è connessa a un tipo di racconto a scatole cinesi, strutturato a episodi e proliferante, a una sorta di vertigine affabulatoria che si trova anche in Rękopis znaleziony w Saragossie (1965; Il manoscritto trovato a Saragozza) di Woiciech J ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] questo nuovo ignoto regno, però, a differenza di Ulisse e di Alessandro non celebra sapienza né ritorni, ma soltanto la vertigine infinita di una visione che, palesandosi, scompare nel turbine del tempo che ricomincia: «ma già volgeva il mio disio e ...
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vertigine
vertìgine s. f. [dal lat. vertigo -gĭnis, che aveva anche il sign. di «capogiro», spec. nella locuz. vertigo capĭtis, parallela all’ital. «giramento di testa»]. – 1. ant. o letter. Rivolgimento in senso circolare, rotazione, soprattutto...
vertiginare
v. intr. [der. di vertigine] (io vertìgino, ecc.; aus. avere), raro. – Avere le vertigini, provare una sensazione di vertigine, di capogiro: in certi momenti però, tutt’a un tratto, la sua povera testa vertiginava, e il libro le...