Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] Negulesco (1954; Tre soldi nella fontana), che nel 1955 valse l'Oscar a Sammy Cahn e Jule Styne; da Laura (1944; Vertigine), il cui tema, composto da David Raksin per il film di Otto Preminger, diventò (con le parole di Johnny Mercer) una classica ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] a essa associate, compresa una forte attivazione psicofisiologica con sintomi come sudorazione profusa, tachicardia, tremore, vertigine, secchezza delle fauci, tensione muscolare ecc. Una delle classificazioni più comunemente accettate delle fobie è ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] jeux et les hommes: le masque et le vertige, Paris 1958, 1967² (tr. it.: I giochi e gli uomini: la maschera e la vertigine, Milano 1981).
Firth, J.R., A dart match in Tikopia, in "Oceania", 1930, I, pp. 64-97.
Huizinga, J., Homo ludens, Harlem 1938 ...
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Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] nevrosi d’a., caratterizzata da irritabilità, attesa ansiosa, disturbi somatici (respirazione, attività cardiaca), pavor nocturnus, vertigine ecc. Come sua causa, Freud indica pratiche nocive e disturbi della sfera sessuale, capaci di bloccare il ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] da un iniziato dogon per riceverne una parte delle conoscenze tradizionali. L'insegnamento simbologico dogon porta a quella stessa vertigine che dà la lettura appropriata dei Veda. All'inizio fu Dio, esso insegna, un uovo diviso in quattro ovoidi ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] et les hommes: le masque et le vertige, Paris 1958, 1967² (tr. it.: I giochi e gli uomini: la maschera e la vertigine, Milano 1981).
Canetti, E., Masse und Macht, Hamburg 1960 (tr. it.: Massa e potere, Milano 1981).
Cardini, F., I giorni del sacro ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] Truffaut. Sono due casi in cui appare con molta chiarezza la differenza fra realtà e p., ma si vede anche quale vertigine può scaturire dal rapporto fra questi due universi. Nel primo film, quando Colombina (Anna Magnani) si congeda dai nobili della ...
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Musicista
Marco Brazzo
Il corpo del musicista utilizza in maniera inusuale il sistema di leve che costituisce l'apparato locomotore: muscoli (forze motrici), segmenti ossei (forze resistenti), articolazioni [...] respiratorio; senza l'allenamento l'esecutore sovraccaricherà solamente i polmoni provocando arrossamento cutaneo del viso e senso di vertigine, a causa del sangue che corre alla testa, mettendo a repentaglio la sicurezza di emissione e accelerando i ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] : «Se una notte d’inverno un viaggiatore, fuori dall’abitato di Malbork, sporgendosi dalla costa scoscesa senza temere il vento e la vertigine, guarda in basso dove l’ombra s’addensa in una rete di linee che s’allacciano, in una rete di linee che s ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] vittorioso la strada inghiaiata e spiccare vivo nel salto per la discesa si sentirono per un attimo sospesi nella vertigine" (Gatto 1950, p. 95). Il resoconto dell'episodio relativo alla tappa di montagna risente sia del riemergere ‒ dal territorio ...
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vertigine
vertìgine s. f. [dal lat. vertigo -gĭnis, che aveva anche il sign. di «capogiro», spec. nella locuz. vertigo capĭtis, parallela all’ital. «giramento di testa»]. – 1. ant. o letter. Rivolgimento in senso circolare, rotazione, soprattutto...
vertiginare
v. intr. [der. di vertigine] (io vertìgino, ecc.; aus. avere), raro. – Avere le vertigini, provare una sensazione di vertigine, di capogiro: in certi momenti però, tutt’a un tratto, la sua povera testa vertiginava, e il libro le...