Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] da cefalea insopportabile, dolori nucali, rachialgia, fotofobia. Molto frequenti sono i tremori alla lingua e alle estremità, capogiro e vertigine. In un gran numero di pazienti vi è difficoltà di parola, che nei casi più gravi può giungere fino all ...
Leggi Tutto
Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] dell’intossicazione da fenoli ed è caratterizzato da disturbi nervosi (eccitazione o sonnolenza, cefalea, turbe sensoriali, delirio, vertigini), gastroenterici, emorragici. La salicilemia è la presenza nel sangue di acido s. o di suoi derivati; la ...
Leggi Tutto
Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] meato acustico esterno e l'esposizione del labirinto non solo rappresentano un danno estetico, ma possono anche essere causa di vertigini nel passaggio da un ambiente caldo a uno freddo o per la semplice immersione in acqua di temperatura inferiore a ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] , i deficit di memoria e immaginazione, mania e rabbia, melancolia, licantropia, mal d'amore; il quinto capitolo include vertigini, coliche, incubi, epilessia, apoplessia. Tale ordine è simile a quello dell'enciclopedia medica di Paolo di Egina (VII ...
Leggi Tutto
Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] , otosalpingiti e sinusiti, con dolori più o meno forti ai seni nasali, paranasali e all'orecchio interno, accompagnati da vertigini, nausea e disturbi vasomotori. Se il soggetto permane per lungo tempo a profondità elevate e se nel risalire non ...
Leggi Tutto
Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] caso, la sensazione dolorosa delle sue componenti emotive spiacevoli. Riguardo agli effetti psichici, dopo le nausee e le vertigini, conseguenza della prima iniezione, ha ben presto inizio l'esperienza che il tossicomane definisce 'sublime'o 'divina ...
Leggi Tutto
vertebra Ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale), costituiscono la prima porzione dello scheletro assile di un ampio gruppo di organismi [...] (soprattutto di natura aterosclerotica) e da altre cause che comprimono tali vasi (artrosi ecc.), con la comparsa di segni di sofferenza neurologica (deficit motori a carico degli arti, parestesie, disartria, disfagia, emianopsia, vertigini). ...
Leggi Tutto
Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] magico, di metamorfosi, di trasformazione, che permette una percezione nuova e straordinaria: infatti, dopo le nausee e le vertigini, conseguenza della prima iniezione, si attenua fino a scomparire lo stato d'ansia e subentra una sorta di eccitazione ...
Leggi Tutto
APPARATO Stomaco.-Fisiopatologia. - Nel campo della secrezione gastrica le nozioni più importanti recentemente acquisite riguardano la scoperta di W. B. Castle di una sostanza, con carattere di enzima, [...] queste cause.
Fra le altre possibilità ricordiamo ancora le connessioni labirinto-gastroenteriche, che giustificano le vertigini di origine digestiva. Infine, una grande importanza spetta alla sierosa peritoneale: qualsiasi irritazione del peritoneo ...
Leggi Tutto
Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] e nel controllo degli stati di panico. Con dosi più alte, possono presentarsi sonnolenza e stanchezza e, meno frequentemente, vertigini, confusione mentale, atassia e mal di testa. Lader (v., 1973, p. 81), in un suo esame assai esauriente della ...
Leggi Tutto
vertiginare
v. intr. [der. di vertigine] (io vertìgino, ecc.; aus. avere), raro. – Avere le vertigini, provare una sensazione di vertigine, di capogiro: in certi momenti però, tutt’a un tratto, la sua povera testa vertiginava, e il libro le...
vertigine
vertìgine s. f. [dal lat. vertigo -gĭnis, che aveva anche il sign. di «capogiro», spec. nella locuz. vertigo capĭtis, parallela all’ital. «giramento di testa»]. – 1. ant. o letter. Rivolgimento in senso circolare, rotazione, soprattutto...