Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] compensati grazie al ricorso a sussidi o farmaci, le alterazioni discontinue dell'orientamento (per es., vertigini, diplopia, epilessia, balbuzie), i disturbi dell'orientamento solo parzialmente compensati, quelli di grado moderato, quelli ...
Leggi Tutto
Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] all'azione irritante del fumo (faringiti, laringiti, tracheiti ecc.), e in fenomeni generali, quali anoressia, dispepsie, vertigini, diminuzione dell'udito, dispnea, insonnia, diminuzione della libido, tremori, paralisi, ipertensione. Oggi il maggior ...
Leggi Tutto
GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] e variabile da soggetto a soggetto, comprendendo vampate di calore, sudorazioni, insonnia, palpitazioni, faticabilità, vertigini, cefalea, dispnea, irritabilità, depressione, ansia, frigidità. Le vampate di calore costituiscono il disturbo più ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] pomeridiano in laboratorio dovetti smettere. Dovetti andare a casa perché provavo un'inquietudine molto particolare associata a lievi vertigini. A casa andai a letto e caddi in un non sgradevole stato di ebbrezza che era caratterizzato da fantasie ...
Leggi Tutto
Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] ) altrettanto pallide. In genere lamenta astenia, più o meno marcata, che può verificarsi sia dopo sforzi che a riposo, vertigini, ronzii auricolari, cefalea. Il battito cardiaco è per lo più frequente. Le anemie da carenza di ferro sono anche ...
Leggi Tutto
LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] ; XVIII [1859], pp. 69-72, 77-80, 85-87, 93-98, 101-105, 125-130, 133-137, 141-146, 149-153; Monografia delle vertigini e ricerche di fisiologia nevrologica, in Annali universali di medicina, 1858, vol. 164, pp. 449-482; vol. 165, pp. 45-100, 225-382 ...
Leggi Tutto
Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] e pia madre. La presentazione clinica è solitamente improvvisa e drammatica, con cefalea intensissima rapidamente ingravescente, vertigini, vomito, obnubilamento del sensorio o perdita di coscienza e chiari segni meningitici. La terapia è, quando ...
Leggi Tutto
Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] Variazioni bariche rapide durante la fase di risalita possono analogamente indurre otiti medie barotraumatiche o vertigini alternobariche.
Patologie da decompressione
Sono definite patologie da decompressione quegli eventi patologici che derivano da ...
Leggi Tutto
In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] un'ipotesi di malattia che non possa essere facilmente provata direttamente.
Per es., in un malato con vertigini che non possa essere sottoposto a complesse indagini arteriografiche, si giunge spesso alla diagnosi di ischemia cerebrale transitoria ...
Leggi Tutto
Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] stati messi seriamente in discussione, fino a essere quasi dimenticati. Si è infatti visto che sintomi quali vertigini, disturbi visivi, cefalea, instabilità sono più spesso associati a sindrome ansioso-depressiva, mentre le alterazioni radiologiche ...
Leggi Tutto
vertiginare
v. intr. [der. di vertigine] (io vertìgino, ecc.; aus. avere), raro. – Avere le vertigini, provare una sensazione di vertigine, di capogiro: in certi momenti però, tutt’a un tratto, la sua povera testa vertiginava, e il libro le...
vertigine
vertìgine s. f. [dal lat. vertigo -gĭnis, che aveva anche il sign. di «capogiro», spec. nella locuz. vertigo capĭtis, parallela all’ital. «giramento di testa»]. – 1. ant. o letter. Rivolgimento in senso circolare, rotazione, soprattutto...