FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] l'incarico di scolpire una serie di statue da giardino raffiguranti Apollo, Diana, Cerere, Bacco, Flora, Zefiro, Pomona, Vertumno, Pan, Siringa, Proteo e Natura, per l'abate Antonio Bracci, nobile fiorentino, da destinarsi alla villa di Rovezzano e ...
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MELZI, Francesco. –
Francesco Sorce
Figlio di Gerolamo, di nobile famiglia lombarda, nacque probabilmente a Milano nel 1491 o nel 1493.
Il riferimento cronologico, sia pure impreciso, si ricava da due [...] a Bernardino Luini, ma dallo stesso studioso ascritta al M. in ragione di diversi riscontri stilistici con la Flora e il Vertumno e Pomona. Più complicata appare l’ipotesi di attribuzione al M. di un dipinto che rappresenta Rea Silvia, conservato ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] : dal Bacco giovane del 1753 alla Dea col delfino del 1754, alla Ninfa con vaso, alla deliziosa Ninfa con satiro, al Vertumno e all'Apollo e infine ai quattro Geni dell'agricoltura e della pastorizia davanti al palazzo ducale.
In tutte l'impostazione ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] i gruppi marmorei con Flora e Zefiro nel parterre del palazzo di Oranienbaum (1757) e le statue di Flora,Zefiro,Vertumno e Pomona (1757), scolpite per il parco di Menšikov ma più tardi spostate a Peterhof (oggi Petrodvorec), sono stilisticamente ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] Bernice Davidson (1966, p. 63) a identificare la mano di Siciolante nelle Nozze di Alessandro e Rossane e nell’Offerta a Vertumno e Pomona escludendo l’ovale con gli Arcieri, che John Hunter (1991, pp. 136-139) gli ha poi restituito, identificando in ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] lunetta della villa medicea di Poggio a Caiano, il cui soggetto, di incerta interpretazione ma comunemente indicato come Vertumno e Pomona, è stato invece recentemente spiegato (Winner, 1972; Cooper, 1973) come relativo alla commedia di Jacopo Nardi ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] . Dal punto di vista stilistico, alle componenti di gusto cinquecentesco, ispirate soprattutto alla lunetta di Pontormo con Vertumno e Pomona nella villa di Poggio a Caiano, si unisce un carattere beffardo, quasi canzonatorio caratterizzante non solo ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] e autonomamente, anche alcune storie a monocromo per il giardino di Bernardetto de' Medici, comprendenti il Rapimento di Proserpina e Vertumno e Pomona, e figure di termini e di putti, oggi scomparse.
Nell'autunno del 1554 il G. andò con Vasari ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] sperimentazioni fosse in primo luogo l'esempio dell'Arcimboldi, che nel 1590 aveva esposto a Milano il Vertumno destinato a Rodolfo II. Nessuna delle nature morte citate negli inventari è iconograficamente rapportabile a quelle attribuite ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] alla morte di Leone X (1521), sopravvivono il Trionfo di Cicerone del G., il Tributo a Cesare di Andrea e il Vertumno e Pomona del Pontormo. La decorazione fu completata nel 1582 da Alessandro Allori, che modificò l'impianto quadraturistico e ampliò ...
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