MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] alla rotta i pontifici. La clamorosa vittoria assicurò al M. la riconquista dei domini paterni - fatta eccezione per Verucchio, Santarcangelo, Montefiore e Savignano - e lo illuse di poter ricostituire gli antichi confini del vicariato con l ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] M. Finelli, «Il prezioso elemento». Giuseppe Mazzini e gli emigrati italiani nell’esperienza della Scuola italiana di Londra, Verucchio 1999, ad ind.; L. Danzi, Lingua nazionale lessicografia milanese. Manzoni e Cherubini, Alessandria 2001, p. 51; R ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] e il palazzo vescovile, a Fano e nel suo contado; sono poi attestati interventi nelle rocche di Verucchio, Montescudo, Pennabilli, Santarcangelo, Sogliano, Gradara. Il potenziamento delle strutture militari in aree strategiche e iperfortificate da ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] cedere i diritti su Carpi trasmessigli dal fratello assieme alle signorie di Meldola e Sarsina, cui unì i diritti su Verucchio e Scorticata avuti dalla seconda moglie Ippolita Comneno. Sopravvissuto a molti dei suoi dieci figli (tra cui Rodolfo, 1500 ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] perché la prima ottenesse Rimini. Espliciti gli appetiti veneziani procedenti all'acquisizione di Sant'Arcangelo, Montefiore, Verucchio, Meldola, Savignano, Cesenatico e altre località romagnole, mentre G., nello sferrare ai primi di ottobre l ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] di ricerca su Origene e la tradizione alessandrina (Torino 11-13 settembre 2002), a cura di A. Monaci Castagno, Villa Verucchio 2004, pp. 51-109.
3 Pamphile, Eusèbe de Césarée, Apologie pour Origène suivi de Rufin d’Aquilée, Sur la falsification ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...