Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere delle lingue nazionali come lingue della scienza non comporta la scomparsa [...] ) di un lessico tecnico volgare, evidente soprattutto in anatomia, i cui testi fondamentali – da Mondino de’ Liuzzi a Vesalio, fino a Malpighi – sono tutti in latino.
Sottolineare il ruolo del latino come lingua scientifica non vuole assolutamente ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] delle illustrazioni, un ruolo primario nel rinnovamento dell'iconografia anatomica, ruolo che era tradizionalmente fatto risalire ad A. Vesalio, la cui De humani corporis fabrica fu pubblicata però solo nel 1543 a Basilea.
Terminata la traduzione e ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] da Vinci per l’ingegneria (Altieri Biagi 1983), di Gottfried Wilhelm Leibniz per la matematica e la geometria, di Andrea Vesalio per l’anatomia, di ➔ Galileo Galilei per la fisica (Altieri Biagi 1965), di Antoine-Laurent Lavoisier e di Claude-Louis ...
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medicina, storia della
Gilberto Corbellini
Le origini della medicina risalgono alle tecniche e ai rituali empiricamente utilizzati dall’uomo sin dall’inizio dell’evoluzione culturale per affrontare [...] l’Umanesimo e il Rinascimento si riprese a dissezionare i cadaveri, e nel corso del Cinquecento A. Vesalio, B. Eustachio, Realdo Colombo, Andrea Cesalpino e Girolamo Fabrizio d’Acquapendente rinnovarono completamente le conoscenze anatomiche. Agli ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] faccette articolari del basi-occipitale in rapporto ai processi basilari, ibid., XVII [1906], pp. 60-68; Osservazioni sul foro di Vesalio dell'osso sfenoide, in Arch. ital. di anatomia e di embriologia, XI [1912-13], pp. 536-544), la descrizione del ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] che, come parte a sé, è stata finora poco considerata nell'anatomia umana.
Alla prima ipotesi, espressa da Galeno e da Vesalio, ch'essa provvedesse all'eliminazione del muco elaborato dal cervello, la ghiandola deve il suo nome di pituitaria, cui il ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] di Niccolò Copernico, che rivoluzionò la visione dell'uomo nell'Universo, e il De humani corporis fabrica di Andrea Vesalio, che tracciò i fondamenti della struttura anatomica del corpo umano. L'anno precedente a Firenze, Antonio Beniverni aveva ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] Niccolò Copernico, che rivoluzionò la visione dell'uomo rispetto all'Universo, e il De humani corporis fabrica di Andrea Vesalio, che tracciò i fondamenti della struttura anatomica del corpo umano. L'anno precedente a Firenze, Antonio Beniverni aveva ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] di lingua inglese; attivo a Montréal, Filadelfia e a Baltimora prima di stabilirsi a Oxford; studioso di Vesalio ed ispiratore delle approfondite ricerche biobibliografiche di H. Cushing sull'autore della Fabrica, loOsler aveva favorito l'inserimento ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] del moderno nelle residenze isolate per la ricca clientela borghese (villino Cumbo in via Palestro, 1907; villino Brugnoli in via Vesalio, 1909; villino Gasparri in piazza d’Armi, 1911-13; palazzina Allegri in via Nicotera, 1913-19) e negli immobili ...
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fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere mano alla f.; cominciare, dirigere la...