DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] medici e come testo di lezioni nelle università di tutta Europa. Ne fanno fede gli elogi di personaggi illustri come Vesalio, Fracastoro, Falloppio, per citare solo i più celebri. Numerosissime si susseguirono le edizioni fra il 1550 e il 1587, anno ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] ampiamente l'autorità di medici antichi, greci e arabi, e moderni (fra cui Falloppia, Fabrizi d'Acquapendente, Vesalio, Realdo Colombo). Per un'immediata consultazione, dato lo scopo pratico dell'opera, segue un vasto indice degli argomenti ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] statica, Michele Troia e i suoi contributi alle scienze biologiche, Mariano Santi e la chirurgia del Cinquecento, il Vesalio. Naturalmente mantenne aperti interessi oltre il campo degli studi storico-medici, anche con molti altri lavori, tra i ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] ignota (ibid.). Infine non prive di suggestione sono le più recenti proposte di assegnazione del cosiddetto Ritratto di Andrea Vesalio e del Ritratto di gentiluomo con triplice collana d'oro della Galleria Palatina a Firenze (Fossaluzza, 1982).
Fonti ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] storica né sul piano puramente descrittivo né su quello critico, tra l'altro non contiene menzioni di figure di rilievo quali A. Vesalio e R. Colombo e scarsa importanza viene conferita a G. Falloppia e a G. Fabrici d'Acquapendente.
Tra le opere del ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] stampe di Albrecht Dürer e Lucas van Leyden (fonti tanto importanti quanto trascurate della sua maturità stilistica), le tavole di Andrea Vesalio, i disegni da Polidoro da Caravaggio, i modelli in legno, i calchi in gesso (tra i quali spiccano quelli ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] le regole e i modelli antichi, ma anche in base al vero. Non è vano ricordare, a questo proposito ciò che Vesalio, suo compatriota, aveva realizzato a Padova, una generazione prima, nel campo dell'anatomia scientifica. La ricerca di perfezione si ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] una conoscenza diretta dei fenomeni naturali. Non ebbe il vigore, l'indipendenza, l'audacia di Galileo o di Vesalio ed esaurì gran parte della propria sete di sapere nella raccolta dei dati trasmessi dagli autori, compilando innumerevoli schede ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] ., Napoli 1908; C. Schaurer, Per i martiri campani del 1799, Caserta 1906; V. Diamare, Ilnaturalismo idealistico nell'opera e nella vita di Vesalio e C., Siena 1923; G. B. De Toni, Appunti dal carteggio ined. di D. C., in Riv. di storia delle scienze ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] Magno a Tommaso d'Aquino. Tra i contemporanei riporta l'opinione di Erasmo su Ficino e rinvia al lavoro di Andrea Vesalio per l'anatomia del cervello e la localizzazione della sede della memoria, evitando però il ricorso a libri magici e alchemici ...
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fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere mano alla f.; cominciare, dirigere la...