VALVERDE, Juan Amusco de
Arturo Castiglioni
Medico, nato in Spagna intorno al 1520: i dati della sua biografia sono incerti. Studiò in Italia probabilmente dapprima a Padova dove fu allievo di Realdo [...] la sua Historia de la composición del cuerpo humano con incisioni quasi interamente copiate da quelle della Fabrica di A. Vesalio (v., XXXV, p. 213) e opera del pittore spagnolo Gaspare Becerra. Alcune figure però, come quella nella quale è disegnato ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] dedicò anche Costanzo Varolio, professore di anatomia e chirurgia a Bologna e a Roma, che ampliò e sviluppò le dottrine di Vesalio. Per primo compì la sezione e la descrizione dell'encefalo a partire dalla base anziché dalla convessità; in tal modo ...
Leggi Tutto
Medico e anatomico (Ferrara 1515 - ivi 1579). Lettore di pratica medica all'univ. di Ferrara dal 1543, nel 1552 fu chiamato a Roma da papa Giulio III come archiatra. Dopo la morte del pontefice (1555) [...] di miologia (Musculorum humani corporis picturata dissectio, 1541, con incisioni in rame di Girolamo da Carpi). Gli si devono la scoperta del muscolo palmare breve (palmare breve di C.) e quella delle valvole delle vene, poi divulgata dal Vesalio. ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] 1564), un tomo di oltre 500 pagine, nel quale non si peritava di polemizzare qua e là col Valverde e col Vesalio, ma che per il dettato in volgare, la semplicità espositiva, la chiarezza, si presentava come un manuale elementare per studenti. Tutti ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] Turco, alla presenza di famosi medici ferraresi, come A. Piccolomini, C. Nigrisoli, I. Boschi, G. A. Buoni, Andrea e Francesco Vesalio, G. Falloppio, G. Rodriguez detto Amato Lusitano, G. Caius di Norwich, G. B. Susio, e del duca Alfonso II d'Este ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] quello realizzato nel 1594 e forse su stimolo di Girolamo Fabrici d’Acquapendente, titolare della cattedra che era stata di Vesalio, nell’ateneo padovano, sede di una famosa scuola medica e anatomica. La struttura occupa ben due piani superiori del ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] che però non venne pubblicata e rimase sconosciuta ai contemporanei. L’indagine anatomica obiettivamente e sistematicamente condotta trovò in A. Vesalio, autore dell’opera De humani corporis fabrica libri septem (1543), il suo innovatore. L’opera di ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] affermano però che l'I., dopo essersi fermato per qualche anno a Padova, dove avrebbe partecipato alla scuola di A. Vesalio, sarebbe tornato in Sicilia solo nel 1540, esercitando a Palermo. Qui conobbe don A. de Cardona che lo presentò a Isabella ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] di rivolgere nella prefazione al De gustus organo); nella seconda parte, esaminando lo schema anatomico dei reni tracciato dal Vesalio, rileva come in realtà egli non fosse riuscito a individuare la vascolarizzazione a pieno spessore intuita ma non ...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] l'autore avrebbe avuto in animo persino di scrivere un commentario, e di Galeno; ma sono citati anche autori moderni come A. Vesalio, R. Columbo, A. Leone, G. Falloppia e G. C. Aranzi, e certamente sono anche presenti al F. altri autori, che non cita ...
Leggi Tutto
fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere mano alla f.; cominciare, dirigere la...