BONAVERI (Bonavera)
Anna Ottani-Ludwig Döry
Artisti bolognesi, attivi tra la fine del sec. XVII e gli inizi del XVIII, figli della sorella di D. M. Canuti, Giulia, "che pure dipingeva figure" (Crespi, [...] Tietze-Conrat, Neglected contemporary sources relatingto Michelangelo andTitian, in The Art Bulletin, XXV [1943], pp. 158 s.; André Vésale..., catal., Bruxelles 1957, pp. 49 s.).
Nel 1697 dedicava al marchese F. M. Monti Bendini una serie di quindici ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Nicola
Alfredo Petrucci
Mancano notizie biografiche di questo xilografo nato a Vicenza presumibilmente prima del 1500 e attivo a Venezia. Nel 1566 si firma per esteso nella xilografia su invenzione [...] 'arte, I, Berlin 1914, p. 203), della caricatura del Laocoonte, tradizionalmente attribuita a Tiziano e oggi riferita ad A. Vesalio (v. per tutta la questione H. W. Janson, Titian's Laocooncaricature,and the Vesalian-Galenistcontroversy, in The Art ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] del moderno nelle residenze isolate per la ricca clientela borghese (villino Cumbo in via Palestro, 1907; villino Brugnoli in via Vesalio, 1909; villino Gasparri in piazza d’Armi, 1911-13; palazzina Allegri in via Nicotera, 1913-19) e negli immobili ...
Leggi Tutto
DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] , o forse ancor prima a Milano). A qualcuno poi è piaciuto pensare che su tali risultati si sia formato anche il Vesalio. Certo il contatto con Leonardo contribuì non poco, presso i contemporanei, alla fama di "gentilissimo e di ogni sorta di scienze ...
Leggi Tutto
DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] ignota (ibid.). Infine non prive di suggestione sono le più recenti proposte di assegnazione del cosiddetto Ritratto di Andrea Vesalio e del Ritratto di gentiluomo con triplice collana d'oro della Galleria Palatina a Firenze (Fossaluzza, 1982).
Fonti ...
Leggi Tutto
LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] stampe di Albrecht Dürer e Lucas van Leyden (fonti tanto importanti quanto trascurate della sua maturità stilistica), le tavole di Andrea Vesalio, i disegni da Polidoro da Caravaggio, i modelli in legno, i calchi in gesso (tra i quali spiccano quelli ...
Leggi Tutto
BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] le regole e i modelli antichi, ma anche in base al vero. Non è vano ricordare, a questo proposito ciò che Vesalio, suo compatriota, aveva realizzato a Padova, una generazione prima, nel campo dell'anatomia scientifica. La ricerca di perfezione si ...
Leggi Tutto
fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere mano alla f.; cominciare, dirigere la...