Figlio (Freiberg 1521 - Sievershausen 1553) del duca Enrico il Pio e di Caterina di Meclemburgo, fu educato dapprima dal cardinale Alberto di Magonza, e successivamente affidato alle cure dell'elettore [...] il langravio e a concedere libertà di culto ai principi luterani dell'Impero (trattato di Passavia, agosto 1552). Carlo . Contro di questo, allora, stretta alleanza con i vescovi della Franconia, M. mosse con un esercito attaccando battaglia ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] europei tra il 1748 e il 1754; con una enciclica ai vescovi dello Stato pontificio insisterà., nel 1746, per la presenza del Crocifisso auliche e colte, e continuerà a considerare i luterani secondo gli schemi tradizionali quali "perfidi protestanti" ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] alle pressioni di luterani e calvinisti. Con una lettera circolare del 4 apr. 1652 ai vescovi tedeschi, I. marzo 1647 a proposito della pubblicazione della bolla da J. Boonen e dal vescovo di Gand, Triest, Filippo IV offriva il suo appoggio al papa. ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] dicembre 1558 il papa in Concistoro disse "che i luterani nimici della santa Chiesa crescono e che bisogna provederci et IX, inviando lettere in Spagna e in Savoia e incaricando il vescovo P.D. Cesi di una missione diplomatica presso i sovrani ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] a spiare presunti contatti di E. con luterani tedeschi per presunte segrete intese contro Carlo V 1985), pp. 275-279 passim, 281 n. 13, 290 n. 32; R. Belvederi, I vescovi postridentini... di Ferrara, in S. Carlo e il suo tempo, Roma 1986, pp. 356-358 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] aver venduto bibbie ebraiche latine e caldee nonché libri luterani. Presentatosi il 4 febbraio 1524 dinanzi al Consiglio negoziati con i duchi di Baviera e di Brunswick e con il vescovo di Magonza, ostili alla politica d'intesa di Carlo V, perché ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] il rischio di una saldatura tra Enrico VIII e i luterani. In un contesto molto vago e informale maturò nel papa I-II, Torino 1974, ad Indicem; G. M. Allodi, Serie cronologica dei vescovi di Parma, II, Parma 1856, pp. 36 ss.; C. T. Frangipane, Memorie ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] il primato di Pietro è ammesso ed anche difeso contro luterani, calvinisti, hussiti (pp. 544 s.), ma è già anticuriate del C. va tenuto presente D. Forges Davanzati, G.A. Serrao vescovo di Potenza e la lotta dello Stato contro la Chiesa, a cura di B ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] il 1° novembre 1542 a Trento. L’esigua presenza di vescovi e la ripresa delle ostilità franco-imperiali, che Paolo III tentò e porporati dall’inquieta spiritualità, nutrita di elementi luterani, erasmiani e alumbrados, diffusi in quegli anni dagli ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al posto di Feltre al quale aveva rinunciato nel riuscì di convincerlo ad evitare ogni cedimento nei confronti dei luterani e a concordare con i principi cattolici, in vista ...
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concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...